Stampato il: 29.08.2003 | Vers. N° 1 | Data di aggiornamento: 16.07.2003 |
Carlo Erba Reagenti Strada Rivoltana Km 6/7 I-20090 Rodano Tel.: 0039 02 953251 |
Sostanze pericolose: phenolsulfonic acid <= 2,5 % C; R 34 Acido solforico da 98 a 90% 50-100 % C; R 35 |
R 35 Provoca gravi ustioni. |
Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto. Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco. Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente. Detergere le parti colpite con cotone o cellulosa lavando in seguito accuratamente con acqua e detergente delicato. Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte e consultare il medico. Non provocare il vomito, chiamare subito il medico. Bere abbondante acqua e sostare in zona ben areata. |
combustione o ai gas liberati: Anidride solforosa (SO2) Non sono richiesti provvedimenti particolari. Non inalare i fumi. |
Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate. In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie. Diluire abbondantemente con acqua dopo aver raccolto il prodotto. Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche. Aspirare il liquido in adatto recipiente e assorbire il resto con materiale poroso (tripoli, legante di acidi, legante universale, ecc.). Utilizzare mezzi di neutralizzazione. Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13. Provvedere ad una sufficiente areazione. |
Evitare la formazione di aerosol. In fase di diluizione aggiungere sempre il prodotto nell'acqua a disposizione. Non sono richiesti provvedimenti particolari. Prevedere pavimenti resistenti alle soluzioni acide. Prevedere vasca per pavimento senza scarico. Immagazzinare separatamente da alcali (soda, potassa ecc.). Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi. |
Nessun dato ulteriore, vedere punto 7. negli ambienti di lavoro: Acido solforico da 98 a 90% (98%) TLV: Valore a breve termine: 3 mg/m3 Valore a lungo termine: 1 mg/m3 Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base. Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi. Togliere immediatamente gli abiti contaminati. Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato. Evitare il contatto con gli occhi e la pelle. Non necessario. Maschera con filtro per vapori acidi da tenere a disposizione Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato. |
295 ° C |
Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme. In caso di diluizione aggiungere gli acidi all'acqua, evitare assolutamente l'operazione inversa. Reagisce violentemente con acqua. Può reagire pericolosamente con alcali (soluzioni alcaline) o ammine in massa. Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi del prodotto stesso. |
Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione: Acido solforico da 98 a 90% Orale: LD50: 2140 mg/kg (ratto) Per inalazione: LC50/1h: 0,5-1 mg/l (ratto) Non disponibili altri dati rilevanti. Il prodotto, in base al metodo di calcolo della direttiva generale della Comunità sulla classificazione dei preparati nella sua ultima versione valida, presenta i seguenti rischi: Corrosivo Se ingerito provoca forte corrosione della cavità orale e della faringe con rischio di perforazione dell'esofago e dello stomaco. |
Effetti localizzati: può causare variazioni del pH con danni alla vita acquatica. Pericolosità per le acque classe 2 (WGK tedeschi) (Autoclassificazione): pericoloso Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature. Non immettere il prodotto non diluito o non neutralizzato nelle acque di scarico e nei canali di raccolta. Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di piccole quantità di prodotto. |
Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature. Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali. Gli imballaggi contaminati devono essere ben svuotati, possono essere poi riutilizzati dopo aver subito appropriato trattamento di pulitura. Lavare con acqua da inviare a depurazione e smaltimento. Acqua eventualmente con l'aggiunta di detersivi. |
3265 LIQUIDO ORGANICO, ACIDO, CORROSIVO, N.A.S. CORROSIVE LIQUID, ACIDIC, ORGANIC, N.O.S. CORROSIVE LIQUID, ACIDIC, ORGANIC, N.O.S. |
Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 28° adeguamento e direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE preparati pericolosi. 26 In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico. 30 Non versare acqua sul prodotto. 45 In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). Pericolosità per le acque classe 2 (WGK2) (Autoclassificazione): pericoloso. |
I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale. 34 Provoca ustioni. 35 Provoca gravi ustioni. ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network) IUCLID (International Uniform Chemical Information Database) NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances Roth - Wassergefährdende Stoffe Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM Merian - Metals and their compounds in the environment |