Stampato il: 01.09.2003 | Vers. N° 1 | Data di aggiornamento: 15.07.2003 |
Carlo Erba Reagenti Strada Rivoltana Km 6/7 I-20090 Rodano Tel.: 0039 02 953251 |
Sostanze pericolose: idrogeno solforato <= 2,5 % T+, F+, N; R 12-26-50 |
R 23 Tossico per inalazione. |
Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto. Levarsi la maschera protettiva solamente dopo aver tolto gli abiti contaminati. In caso di respirazione irregolare o di blocco respiratorio praticare la respirazione artificiale. Portare il soggetto in zona ben areata o somministrare ossigeno; chiedere l'intervento di un medico. Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco. Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente. Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte e consultare il medico. In caso di cianosi somministrare vitamina C, dare ossigeno e proteggere dai raggi solari. |
CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool. In ambienti confinati indossare il respiratore. |
Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate. In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie. Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche. Aspirare il liquido in adatto recipiente e assorbire il resto con materiale poroso (tripoli, legante di acidi, legante universale, ecc.). Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13. Provvedere ad una sufficiente areazione. |
Mantenere i contenitori inutilizzati ermeticamente chiusi. Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro. Aprire e manipolare i recipienti con cautela. Travaso e manipolazione del prodotto solo in sistemi chiusi o sotto aspirazione. Tenere lontano da fonti di calore, non fumare. Tener pronto il respiratore. Non sono richiesti requisiti particolari. Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi. |
Nessun dato ulteriore, vedere punto 7. negli ambienti di lavoro: idrogeno solforato TLV: Valore a breve termine: 21 mg/m3, 15 ml/m3 Valore a lungo termine: 14 mg/m3, 10 ml/m3 Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base. Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi. Togliere immediatamente gli abiti contaminati. Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato. Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo. Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore. Si consiglia l'uso della maschera protettiva in caso di perdite o manipolazioni in recipienti aperti. Maschera con filtro per vapori acidi da tenere a disposizione Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato. Si consiglia l'uso di occhiali protettivi durante il travaso. |
< 40 ° C Durante l'uso può formare con aria miscele esplosive/infiammabili. Poco e/o non miscibile. Miscibile con molti solventi organici. |
Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme. Data l'elevata pressione del vapore in caso di aumento della temperatura esiste il pericolo di scoppio dei contenitori. |
Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione: idrogeno solforato Per inalazione: LC50/4 h: 0,7 mg/l (ratto) Non disponibili altri dati rilevanti. |
Tossicità acquatica: idrogeno solforato LC50 aq.: 0,059 (48h) mg/l (dafnie) Effetti localizzati: può causare variazioni del pH con danni alla vita acquatica. Pericolosità per le acque classe 1 (WGK tedeschi) (Autoclassificazione): poco pericoloso Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature non diluito o in grandi quantità. |
Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature. Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali. Lavare con acqua da inviare a depurazione e smaltimento. Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative. |
3264 LIQUIDO INORGANICO, ACIDO, CORROSIVO, N.A.S. CORROSIVE LIQUID, ACIDIC, INORGANIC, N.O.S. CORROSIVE LIQUID, ACIDIC, INORGANIC, N.O.S. |
Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 28° adeguamento e direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE preparati pericolosi. 7/9 Tenere il recipiente ben chiuso e in luogo ben ventilato. 16 Conservare lontano da fiamme e scintille — Non fumare. 45 In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). Pericolosità per le acque classe 1 (WGK1) (Autoclassificazione): poco pericoloso. |
I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale. 12 Estremamente infiammabile. 26 Molto tossico per inalazione. 50 Altamente tossico per gli organismi acquatici. ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network) IUCLID (International Uniform Chemical Information Database) NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances Roth - Wassergefährdende Stoffe Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM Merian - Metals and their compounds in the environment |