Stampato il: 09.11.2005 | Vers. N° 1 | Data di aggiornamento: 24.10.2005 |
Carlo Erba Reagenti Strada Rivoltana Km 6/7 I-20090 Rodano Tel.: 0039 02 953251 |
CAS No: 59-88-1 cloruro di fenilidrazinio |
T Tossico N Pericoloso per l'ambiente R 45 Può provocare il cancro. R 23/24/25 Tossico per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione. R 36/38 Irritante per gli occhi e la pelle. R 43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle. R 48/23/24/25 Tossico: pericolo di gravi danni alla salute in caso di esposizione prolungata per inalazione, a contatto con la pelle e per ingestione. R 68 Possibilità di effetti irreversibili. R 50 Altamente tossico per gli organismi acquatici. |
Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto. Levarsi la maschera protettiva solamente dopo aver tolto gli abiti contaminati. In caso di respirazione irregolare o di blocco respiratorio praticare la respirazione artificiale. Portare il soggetto in zona ben areata o somministrare ossigeno; chiedere l'intervento di un medico. Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco. Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente. Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte Se persiste il dolore consultare il medico. |
CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool. combustione o ai gas liberati: In difetto di ossigeno: acido cianidrico (HCN). In ambienti confinati indossare il respiratore. Non inalare i gas derivanti da incendi e combustione. |
In caso di vapori adottare protezioni respiratorie. Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche. Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13. Raccogliere con mezzi meccanici. Provvedere ad una sufficiente areazione. Per polveri fini usare un aspirapolvere. |
Mantenere i contenitori inutilizzati ermeticamente chiusi. Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro. Aprire e manipolare i recipienti con cautela. In caso di formazione di polvere procedere all'aspirazione. Tener pronto il respiratore. Non sono richiesti requisiti particolari. Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi. |
Nessun dato ulteriore, vedere punto 7. negli ambienti di lavoro: TLV non assegnati. Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base. Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi. Togliere immediatamente gli abiti contaminati. Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato. Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo. Evitare il contatto con gli occhi e la pelle. Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore. Filtro P3, in caso di lavorazioni che producono polvere. Maschera con filtro per vapori organici da tenere a disposizione Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato. |
243-246 ° C Non definito. Sostanza non infiammabile. |
Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme. Può reagire violentemente con materiale ossigenato (comburente). Pericolo di esplosione. Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi del prodotto stesso. |
Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione: Orale: LDLo: 25 mg/Kg (coniglio) Può provocare sensibilizzazione a contatto con la pelle. Non disponibili altri dati rilevanti. |
Pericolosità per le acque classe 3 (WGK tedeschi) (Classif. secondo le liste): molto pericoloso Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di quantità minime di prodotto. |
Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature. Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali. Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative. Lavare con solventi da inviare a incenerimento. |
2811 SOLIDO ORGANICO TOSSICO, N.A.S. (cloruro di fenilidrazina) |
Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CEE/alle relative norme nazionali. T Tossico N Pericoloso per l'ambiente Cloridrato di fenilidrazina 45 Può provocare il cancro. 23/24/25 Tossico per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione. 36/38 Irritante per gli occhi e la pelle. 43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle. 48/23/24/25 Tossico: pericolo di gravi danni alla salute in caso di esposizione prolungata per inalazione, a contatto con la pelle e per ingestione. 68 Possibilità di effetti irreversibili. 50 Altamente tossico per gli organismi acquatici. 53 Evitare l'esposizione — procurarsi speciali istruzioni prima dell'uso. 45 In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). 61 Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/ schede informative in materia di sicurezza. Classe quota in % III 100,0 Pericolosità per le acque classe 3 (WGK3) (Classif. secondo le liste): molto pericoloso. |
I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale. ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network) IUCLID (International Uniform Chemical Information Database) NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances Roth - Wassergefährdende Stoffe Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM Merian - Metals and their compounds in the environment |