Scheda di sicurezza

ai sensi della Dir.2001/58/CE recepita dal D.M. 7/9/2002
  Stampato il: 08.09.2003 Vers. N° 1 Data di aggiornamento: 03.07.2003  
  • * 1 Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa

    • Dati del prodotto


    • Denominazione commerciale: Auramina fenicata soluzione


    • SDS N°: CH1444

    • Utilizzazione della Sostanza / del Preparato Reagente per Laboratorio


    • Produttore/fornitore:

    • Carlo Erba Reagenti
      Strada Rivoltana Km 6/7
      I-20090 Rodano
      Tel.: 0039 02 953251

    • Informazioni fornite da: Q.A / Normative
  • * 2 Composizione/informazione sugli ingredienti


    • Caratteristiche chimiche

    • Descrizione:

    • Miscela delle seguenti sostanze con additivi non pericolosi.

      Sostanze pericolose:                                                   
      Alcole metilico
                T, F; R 11-23/24/25-39/23/24/25

      Fenolo                                                             <1 %
                T; R 24/25-34

      Auramina 0                                                       <0,1 %
                Xn; R 22-36-40
  •   3 Identificazione dei pericoli

    • Classificazione di pericolosità:

    • T Tossico
      F Facilmente infiammabile
    • Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:

    • R 11          Facilmente infiammabile.
      R 23/24/25    Tossico per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione.
      R 39/23/24/25 Tossico: pericolo di effetti irreversibili molto gravi per inalazione, a contatto con la pelle e per ingestione.
  •   4 Interventi di primo soccorso

    • Indicazioni generali:

    • Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto.
      Levarsi la maschera protettiva solamente dopo aver tolto gli abiti contaminati.
      In caso di respirazione irregolare o di blocco respiratorio praticare la respirazione artificiale.
    • Inalazione:

    • Portare il soggetto in zona ben areata o somministrare ossigeno; chiedere l'intervento di un medico.
      Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco.
    • Contatto con la pelle:

    • Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente.
    • Contatto con gli occhi:

    • Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte e consultare il medico.
    • Ingestione: Provocare il vomito e chiamare il medico.
  •   5 Misure antincendio

    • Mezzi di estinzione idonei: CO2 o Schiuma resistente all'alcool

    • Mezzi di estinzione inadatti per motivi di sicurezza: Getti d'acqua

    • Mezzi protettivi specifici:

    • In ambienti confinati indossare il respiratore.
    • Altre indicazioni

    • Raffreddare i contenitori a rischio con un getto d'acqua.
  •   6 Provvedimenti in caso di dispersione accidentale

    • Misure cautelari rivolte alle persone:

    • Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate.
      In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie.
    • Misure di protezione ambientale:

    • Impedire l'entrata del prodotto nelle fognature, cave o cantine.
    • Metodi di pulitura/assorbimento:

    • Aspirare il liquido in adatto recipiente e assorbire il resto con materiale poroso (tripoli, legante di acidi, legante universale, ecc.).
      Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13.
      Provvedere ad una sufficiente areazione.
  •   7 Manipolazione ed immagazzinamento


    • Manipolazione:

    • Indicazioni per una manipolazione sicura:

    • Mantenere i contenitori inutilizzati ermeticamente chiusi.
      Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro.
      Aprire e manipolare i recipienti con cautela.
      Evitare la formazione di aerosol
    • Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:

    • Tenere lontano da fonti di calore, non fumare.
      Adottare provvedimenti contro cariche elettrostatiche.
      Tener pronto il respiratore.

    • Stoccaggio:

    • Requisiti dei magazzini e dei recipienti:

    • Conservare in ambiente fresco.
    • Indicazioni sullo stoccaggio misto:

    • Non conservare a contatto con ossidanti.
    • Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento:

    • Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi.
      Conservare in luogo fresco e asciutto in fusti ben chiusi.
  • * 8 Protezione personale / controllo dell'esposizione

    • Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:

    • Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

    • Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo

    • negli ambienti di lavoro:                                              
      Alcole metilico

      TWA: Valore a breve termine: 328 mg/m³, 250 ppm
           Valore a lungo termine: 262 mg/m³, 200 ppm
           Cute, IBE
    • Ulteriori indicazioni:

    • Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.

    • Mezzi protettivi individuali:

    • Norme generali protettive e di igiene del lavoro:

    • Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.
      Togliere immediatamente gli abiti contaminati.
      Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.
      Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo.
      Evitare il contatto con gli occhi e la pelle.
    • Maschera protettiva:

    • Si consiglia l'uso della maschera protettiva in caso di perdite o manipolazioni in recipienti aperti.
      Maschera con filtro per vapori organici da tenere a disposizione
    • Guanti protettivi: Guanti protettivi

    • Materiale dei guanti Guanti in neoprene

    • Tempo di permeazione del materiale dei guanti

    • Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato.
    • Occhiali protettivi: Occhiali protettivi a tenuta

    • Tuta protettiva: in caso di travaso di grosse quantità.
  • * 9 Proprietà fisiche e chimiche

    • Peso molecolare:


    • Forma: Liquido

    • Colore: Giallo chiaro

    • Odore: Caratteristico

    •                                     Valore/Ambito Unità   Metodo      

    • Cambiamento di stato

    • Temperatura di fusione/ambito di fusione:

    •                                    Non definito.
    • Temperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:

    •                                               > 65 ° C

    • Punto di infiammabilità:                        11 ° C


    • Autoaccensione:                    Prodotto non autoinfiammabile.


    • Pericolo di esplosione:

    • Prodotto non è esplosivo, è tuttavia possibile la formazione di miscele di vapori/aria esplosive.

    • Densità:                           Non definito.


    • Solubilità in/Miscibilità con

    • acqua:                             Completamente miscibile.

    • solventi organici:                 Solubile in alcooli.


    • Tenore del solvente:

    • Solventi organici:                             0,0 %
  • *10 Stabilità e reattività

    • Decomposizione termica/ condizioni da evitare:

    • Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.
    • Reazioni pericolose Reazioni con acidi forti e ossidanti.

    • Prodotti di decomposizione pericolosi:

    • Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi del prodotto stesso.
  • *11 Informazioni tossicologiche

    • Tossicità acuta:

    • Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione:                       
      Fenolo
      Orale: LD50: 300 mg/kg (Topo)
      LD50: 317 mg/kg (ratto)
      Cutaneo: LD50: 850 mg/kg (coniglio)
      Per inalazione: LC50/4 h: 0,316 mg/l (ratto)

      Alcole metilico
      Orale: LD50: 5628 mg/kg (ratto)
      Per inalazione: LC50/4 h: 81,9 mg/l (ratto)
    • Irritabilità primaria:

    • sulla pelle: Non ha effetti irritanti.

    • sugli occhi: fenolo

    • Sensibilizzazione: Non si conoscono effetti sensibilizzanti.

    • Ulteriori dati (relativi alla tossicità sperimentale):

    • Non disponibili altri dati rilevanti.
    • Ulteriori dati tossicologici:

    • Il prodotto, in base al metodo di calcolo della direttiva generale della Comunità sulla classificazione dei preparati nella sua ultima versione valida, presenta i seguenti rischi:
      Tossico
  • *12 Informazioni ecologiche

    • Dati sulla eliminazione (persistenza e biodegradabilità)

    • Ulteriori indicazioni: Il prodotto è facilmente biodegradabile.

    • Effetti tossici per l'ambiente:

    • Tossicità acquatica:                                                   
      Fenolo
      LC50 aq.: 21 mg/l (dafnie)
      LC50 aq.: 9 mg/l (pesci)
    • Ulteriori indicazioni:

    • Non si conoscono dati di pericolosità per le acque (Classificazione tedesca - WGK).
  •  13 Osservazioni sullo smaltimento


    • Prodotto:

    • Consigli:

    • Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature.
      Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali.

    • Imballaggi non puliti:

    • Consigli:

    • Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.
      Lavare con acqua da inviare a depurazione e smaltimento.
  • *14 Informazioni sul trasporto


    • Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):

    • Classe ADR/RID-GGVS/E:    3 Materie liquide infiammabili

    • Numero Kemler:            336

    • Numero ONU:               1992

    • Gruppo di imballaggio:    II

    • Descrizione della merce:

    •                           1992 SOSTANZA LIQUIDA INFIAMMABILE, TOSSICA,                           N.A.S.

    • Trasporto marittimo IMDG:

    • Classe IMDG:              3

    • Numero ONU:               1992

    • Label                     3+6.1

    • Gruppo di imballaggio:    II

    • Numero EMS:               F-E,S-D

    • Marine pollutant:         No

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           FLAMMABLE LIQUID, TOXIC, N.O.S.

    • Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR:

    • Classe ICAO/IATA:         3

    • Numero ONU/ID:            1992

    • Label                     3+6.1

    • Gruppo di imballaggio:    II

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           FLAMMABLE LIQUID, TOXIC, N.O.S.
  •  15 Informazioni sulla normativa


    • Classificazione secondo le direttive CE:

    • Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 28° adeguamento e direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE preparati pericolosi.

    • Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto:

    • T Tossico F Facilmente infiammabile

    • Natura dei rischi specifici (frasi R):

    • 11          Facilmente infiammabile.
      23/24/25    Tossico per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione.
      39/23/24/25 Tossico: pericolo di effetti irreversibili molto gravi per inalazione, a contatto con la pelle e per ingestione.
  •  16 Altre informazioni

    • I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale.
    • Frasi R rilevanti

    • 11          Facilmente infiammabile.
      22          Nocivo per ingestione.
      23/24/25    Tossico per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione.
      24/25       Tossico a contatto con la pelle e per ingestione.
      34          Provoca ustioni.
      36          Irritante per gli occhi.
      39/23/24/25 Tossico: pericolo di effetti irreversibili molto gravi per inalazione, a contatto con la pelle e per ingestione.
      40          Possibilità di effetti cancerogeni — prove insufficienti.

    • Scheda rilasciata da: Q.A / Normative

    • Interlocutore: Telefono di emergenza: 0039 2 953251

    • Riferimenti bibliografici

    • ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network)
      IUCLID (International Uniform Chemical Information Database)
      NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances
      Roth - Wassergefährdende Stoffe
      Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals
      ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM
      Merian - Metals and their compounds in the environment
    • * Dati modificati rispetto alla versione precedente