Stampato il: 07.11.2005 | Vers. N° 1 | Data di aggiornamento: 24.10.2005 |
Soluzione acquosa ZnCl2 Carlo Erba Reagenti Strada Rivoltana Km 6/7 I-20090 Rodano Tel.: 0039 02 953251 |
Miscela delle seguenti sostanze con additivi non pericolosi. Sostanze pericolose: Zinco cloruro 50-100 % C, N; R 22-34-50/53 |
C Corrosivo N Pericoloso per l'ambiente R 22 Nocivo per ingestione. R 34 Provoca ustioni. R 50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. |
Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto. Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco. Detergere le parti colpite con cotone o cellulosa lavando in seguito accuratamente con acqua e detergente delicato. Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte e consultare il medico. |
CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool. combustione o ai gas liberati: Acido cloridrico (HC1) In ambienti confinati indossare il respiratore. Non inalare i fumi. |
Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate. In caso di vapori adottare protezioni respiratorie. Diluire abbondantemente con acqua dopo aver raccolto il prodotto. Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche. Aspirare il liquido in adatto recipiente e assorbire il resto con materiale poroso (tripoli, legante di acidi, legante universale, ecc.). Utilizzare mezzi di neutralizzazione. Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13. Provvedere ad una sufficiente areazione. |
Evitare la formazione di aerosol Non evaporare a secchezza. Non sono richiesti provvedimenti particolari. Prevedere vasca per pavimento senza scarico. Utilizzare contenitori in polietilene. Immagazzinare separatamente da alcali (soda, potassa ecc.). ammoniaca, ammine. Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi. |
Nessun dato ulteriore, vedere punto 7. negli ambienti di lavoro: Zinco cloruro TLV: Valore a breve termine: 2 mg/m3 Valore a lungo termine: 1 mg/m3 Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base. Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi. Togliere immediatamente gli abiti contaminati. Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato. Evitare il contatto con gli occhi e la pelle. Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato. |
> 110 ° C |
Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme. Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi del prodotto stesso. |
Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione: Zinco cloruro Orale: LD50: 350 mg/kg (Topo) LD50: 350 mg/kg (ratto) Non disponibili altri dati rilevanti. Il prodotto, in base al metodo di calcolo della direttiva generale della Comunità sulla classificazione dei preparati nella sua ultima versione valida, presenta i seguenti rischi: Corrosivo Se ingerito provoca forte corrosione della cavità orale e della faringe con rischio di perforazione dell'esofago e dello stomaco. |
Tossicità acquatica:Tossico per gli organismi acquatici Zinco cloruro LC50 aq.: (48h-Zn++) 1,7 mg/l (dafnie) Effetti localizzati: può causare variazioni del pH con danni alla vita acquatica. Pericolosità per le acque classe 1 (WGK tedeschi) (Autoclassificazione): poco pericoloso |
Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature. Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali. Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative. Lavare con acqua da inviare a depurazione e smaltimento. Acqua eventualmente con l'aggiunta di detersivi. |
1840 CLORURO DI ZINCO IN SOLUZIONE, miscela ZINC CHLORIDE SOLUTION, mixture ZINC CHLORIDE SOLUTION, mixture |
Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CEE/alle relative norme nazionali. C Corrosivo N Pericoloso per l'ambiente 22 Nocivo per ingestione. 34 Provoca ustioni. 50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. 26 In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico. 36/37/39 Usare indumenti protettivi e guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia. 45 In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). 60 Questo materiale e il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi. 61 Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/ schede informative in materia di sicurezza. Pericolosità per le acque classe 1 (WGK1) (Autoclassificazione): poco pericoloso. |
I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale. 22 Nocivo per ingestione. 34 Provoca ustioni. 50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network) IUCLID (International Uniform Chemical Information Database) NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances Roth - Wassergefährdende Stoffe Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM Merian - Metals and their compounds in the environment |