Scheda di sicurezza

ai sensi della Dir.2001/58/CE recepita dal D.M. 7/9/2002
  Stampato il: 07.01.2004 Vers. N° 1 Data di aggiornamento: 07.01.2004  
  •   1 Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa

    • Dati del prodotto

    • Formula molecolare: C3 H8 O

    • Formula di struttura: (C H3) 2 - C H - O H


    • Denominazione commerciale: Miscela controllo trasudamento cod.502048


    • SDS N°: CH1848

    • Utilizzazione della Sostanza / del Preparato Reagente per laboratorio


    • Produttore/fornitore:

    • Carlo Erba Reagenti
      Strada Rivoltana Km 6/7
      I-20090 Rodano
      Tel.: 0039 02 953251

    • Informazioni fornite da: Q.A / Normative
  •   2 Composizione/informazione sugli ingredienti


    • Caratteristiche chimiche

    • Descrizione:

    • Miscela delle seguenti sostanze con additivi non pericolosi.

      Sostanze pericolose:                                                   
      Alcole isopropilico                                        50-100 %
               Xi, F; R 11-36/37

      Fucsina basica                                             <= 2,5 %
               Xn; R 20/21/22-40
    • Ulteriori indicazioni:

    • Il testo dell'avvertenza dei pericoli citati può essere appreso dal capitolo 16
  • * 3 Identificazione dei pericoli

    • Classificazione di pericolosità:

    • Xi Irritante
      F  Facilmente infiammabile
    • Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:

    • Il prodotto ha l'obbligo di classificazione in base al metodo di calcolo della "direttiva generale della Comunità sulla classificazione dei preparati" nella sua ultima versione valida.
      R 11 Facilmente infiammabile.
      R 36 Irritante per gli occhi.
      R 67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.
  •   4 Interventi di primo soccorso

    • Inalazione:

    • Portare in zona ben areata, in caso di disturbi consultare il medico.
    • Contatto con la pelle:

    • Generalmente il prodotto non è irritante per la pelle.
    • Contatto con gli occhi:

    • Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte Se persiste il dolore consultare il medico.
    • Ingestione: Non provocare il vomito, chiamare subito il medico.
  •   5 Misure antincendio

    • Mezzi di estinzione idonei: CO2 o Schiuma resistente all'alcool

    • Mezzi di estinzione inadatti per motivi di sicurezza: Getti d'acqua

    • Mezzi protettivi specifici:

    • Non sono richiesti provvedimenti particolari.
    • Altre indicazioni

    • Raffreddare i contenitori a rischio con un getto d'acqua.
  •   6 Provvedimenti in caso di dispersione accidentale

    • Misure cautelari rivolte alle persone:

    • Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate.
      Allontanare fonti di ignizione.
      In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie.
    • Misure di protezione ambientale:

    • Impedire l'entrata del prodotto nelle fognature, cave o cantine.
      Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche.
    • Metodi di pulitura/assorbimento:

    • Aspirare il liquido in adatto recipiente e assorbire il resto con materiale poroso (tripoli, legante di acidi, legante universale, ecc.).
      Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13.
      Provvedere ad una sufficiente areazione.
  •   7 Manipolazione ed immagazzinamento


    • Manipolazione:

    • Indicazioni per una manipolazione sicura:

    • Mantenere i contenitori inutilizzati ermeticamente chiusi.
      Trasporto pneumatico solo con azoto o altri gas inerti.
    • Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:

    • Tenere lontano da fonti di calore, non fumare.
      Adottare provvedimenti contro cariche elettrostatiche.

    • Stoccaggio:

    • Requisiti dei magazzini e dei recipienti:

    • Conservare in ambiente fresco.
    • Indicazioni sullo stoccaggio misto:

    • Non conservare a contatto con ossidanti.
    • Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento:

    • Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi.
      Conservare in luogo fresco e asciutto in fusti ben chiusi.
  •   8 Protezione personale / controllo dell'esposizione

    • Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:

    • Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

    • Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo

    • negli ambienti di lavoro:                                              
      Alcole isopropilico
      TLV: Valore a breve termine: 983 mg/m³, 400 ppm
           Valore a lungo termine: 491 mg/m³, 200 ppm
           *A4
    • Ulteriori indicazioni:

    • Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.

    • Mezzi protettivi individuali:

    • Norme generali protettive e di igiene del lavoro:

    • Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.
      Togliere immediatamente gli abiti contaminati.
      Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.
      Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo.
      Evitare il contatto con gli occhi.
      Evitare il contatto con gli occhi e la pelle.
    • Maschera protettiva:

    •  Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore.
    • Guanti protettivi:

    • Guanti protettivi
      Guanti in neoprene
      Il materiale dei guanti deve essere impermeabile e stabile contro il prodotto/ la sostanza/ la formulazione.
      A causa della mancanza di tests non può essere consigliato alcun tipo di materiale per i guanti con cui manipolare il prodotto / la formulazione / la miscela di sostanze chimiche.
      Scelta del materiale dei guanti in considerazione dei tempi di passaggio, dei tassi di permeazione e della degradazione.
    • Materiale dei guanti

    • La scelta dei guanti adatti non dipende soltanto dal materiale bensí anche da altre caratteristiche di qualità variabili da un produttore a un altro. Poiché il prodotto rappresenta una formulazione di più sostanze, la stabilità dei materiali dei guanti non è calcolabile in anticipo e deve essere testata prima dell'impiego
      Guanti in neoprene
    • Tempo di permeazione del materiale dei guanti

    • Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato.
    • Per il contatto continuo negli ambiti di impiego senza pericolo elevato

    •   di ferimento (ad es. laboratorio) sono adatti dei guanti costituiti ...
      Guanti in neoprene
    • Per il contatto continuo sono adatti dei guanti costituiti dai

    •   materiali seguenti:
      Guanti in neoprene
    • Per il contatto continuo per un massimo di 15 minuti sono adatti dei

    •   guanti costituiti dai materiali seguenti:
      Guanti in neoprene
    • Come protezione contro gli spruzzi sono adatti dei guanti costituiti

    •   dai materiali seguenti:
      Guanti in neoprene
    • Occhiali protettivi: Occhiali protettivi a tenuta

    • Tuta protettiva: in caso di travaso di grosse quantità.
  •   9 Proprietà fisiche e chimiche

    • Peso molecolare:


    • Forma: Liquido

    • Colore: rosso violetto

    • Odore: Simile all'alcool

    •                                     Valore/Ambito Unità   Metodo      

    • Cambiamento di stato

    • Temperatura di fusione/ambito di fusione:

    •                                              -89,5 ° C
    • Temperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:

    •                                    Non definito.

    • Punto di infiammabilità:                        23 ° C


    • Temperatura di autoaccensione:                 425 ° C


    • Autoaccensione:                    Prodotto non autoinfiammabile.


    • Pericolo di esplosione:

    • Prodotto non è esplosivo, è tuttavia possibile la formazione di miscele di vapori/aria esplosive.

    • Limiti di infiammabilità:

    • Inferiore:                                       2 Vol %

    • Superiore:                                      12 Vol %


    • Tensione di vapore:     a   20 ° C              43 hPa


    • Densità:                a   20 ° C           0,785 g/cm³


    • Solubilità in/Miscibilità con

    • acqua:                  a   20 ° C           1,000 g/l

    • solventi organici:

    • Miscibile con molti solventi organici.

    • Tenore del solvente:

    • Solventi organici:                            95,6 %


    • Contenuto solido:                              4,4 %
  •  10 Stabilità e reattività

    • Decomposizione termica/ condizioni da evitare:

    • Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.
    • Reazioni pericolose Non sono note reazioni pericolose.

    • Prodotti di decomposizione pericolosi:

    • Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi del prodotto stesso.
  • *11 Informazioni tossicologiche

    • Tossicità acuta:

    • Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione:                       
      Alcole isopropilico
      Orale: LD50: 4570 mg/kg (ratto)
      Cutaneo: LD50: 13400 mg/kg (coniglio)
      Per inalazione: LC50/4 h: 30 mg/l (ratto)
    • Irritabilità primaria:

    • sulla pelle: Non ha effetti irritanti.

    • sugli occhi: Classificato irritante.

    • Sensibilizzazione: Non si conoscono effetti sensibilizzanti.

    • Ulteriori dati (relativi alla tossicità sperimentale):

    • Non disponibili altri dati rilevanti.
    • Ulteriori dati tossicologici:

    • Il prodotto, in base al metodo di calcolo della direttiva generale della Comunità sulla classificazione dei preparati nella sua ultima versione valida, presenta i seguenti rischi:
      Irritante
      L'inalazione di vapori concentrati nonché l'ingestione provocano stati narcotizzanti mal di testa, vertigini, ecc.
  •  12 Informazioni ecologiche

    • Effetti tossici per l'ambiente:

    • Tossicità acquatica:                                                   
      Fucsina basica
      LC50 aq.: (48h) 4 mg/l (pesci)

      Alcole isopropilico
      LC50 aq.: 8970/48h mg/l (pesci)
    • Ulteriori indicazioni:

    • Pericolosità per le acque classe 3 (WGK tedeschi) (Autoclassificazione): molto pericoloso
      Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature, anche in piccole dosi.
      Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di quantità minime di prodotto.
  •  13 Osservazioni sullo smaltimento


    • Prodotto:

    • Consigli:

    • Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature.
      Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali.

    • Imballaggi non puliti:

    • Consigli: Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.
  •  14 Informazioni sul trasporto


    • Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):

    • Classe ADR/RID-GGVS/E:    3 Materie liquide infiammabili

    • Numero Kemler:            33

    • Numero ONU:               1219

    • Gruppo di imballaggio:    II

    • Descrizione della merce:

    •                           1219 ISOPROPANOLO (ALCOOL ISOPROPILICO)

    • Trasporto marittimo IMDG:

    • Classe IMDG:              3

    • Numero ONU:               1219

    • Label                     3

    • Gruppo di imballaggio:    II

    • Numero EMS:               3-06

    • Marine pollutant:         No

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           ISOPROPANOL (ISOPROPYL ALCOHOL)

    • Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR:

    • Classe ICAO/IATA:         3

    • Numero ONU/ID:            1219

    • Label                     3

    • Gruppo di imballaggio:    II

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           ISOPROPANOL (ISOPROPYL ALCOHOL)
  • *15 Informazioni sulla normativa


    • Classificazione secondo le direttive CE:

    • Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 28° adeguamento e direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE preparati pericolosi.

    • Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto:

    • Xi Irritante F Facilmente infiammabile

    • Componenti pericolosi che ne determinano l'etichettatura:

    • Fucsina basica

    • Natura dei rischi specifici (frasi R):

    • 11 Facilmente infiammabile.
      36 Irritante per gli occhi.
      67 L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.

    • Consigli di prudenza (frasi S):

    • 7  Conservare il recipiente ben chiuso.
      16 Conservare lontano da fiamme e scintille — Non fumare.
      26 In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico.

    • Disposizioni nazionali:


    • Istruzione tecnica aria:

    • Classe quota in %
      III 95,6

    • Classe di pericolosità per le acque:

    • Pericolosità per le acque classe 3 (WGK3) (Autoclassificazione): molto pericoloso.
  • *16 Altre informazioni

    • I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale.
    • Frasi R rilevanti

    • 11       Facilmente infiammabile.
      20/21/22 Nocivo per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione.
      36/37    Irritante per gli occhi e le vie respiratorie.
      40       Possibilità di effetti cancerogeni — prove insufficienti.

    • Scheda rilasciata da: Q.A / Normative

    • Interlocutore: Telefono di emergenza: 0039 2 953251

    • Riferimenti bibliografici

    • ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network)
      IUCLID (International Uniform Chemical Information Database)
      NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances
      Roth - Wassergefährdende Stoffe
      Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals
      ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM
      Merian - Metals and their compounds in the environment
    • * Dati modificati rispetto alla versione precedente