Stampato il: 18.01.2000 | Vers. N° 1 | Data di aggiornamento: 18.11.1999 |
impresa ANTIBIOTICOS S.p.A Strada Rivoltana Km 6/7 I-20090 Rodano Tel.: 0039 02 95231 |
Numero CAS 329-98-6 fluoruro di acido alfa-toluensolfonico |
R 26/27/28 Molto tossico per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione. R 34 Provoca ustioni. |
Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto. Levarsi la maschera protettiva solamente dopo aver tolto gli abiti contaminati. In caso di respirazione irregolare o di blocco respiratorio praticare la respirazione artificiale. Portare il soggetto in zona ben areata o somministrare ossigeno; chiedere l'intervento di un medico. Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco. Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente. Frizionare immediatamente con soluzione di gluconato di calcio o gel a base di gluconato di calcio. Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte e consultare il medico. Non provocare il vomito, chiamare subito il medico. Bere abbondante acqua e sostare in zona ben areata. |
CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool. combustione o ai gas liberati: Acido fluoridrico (HF) In ambienti confinati indossare il respiratore. Non inalare i gas derivanti da incendi e combustione. |
Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate. In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie. Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche. Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13. Raccogliere con mezzi meccanici. Provvedere ad una sufficiente areazione. Per polveri fini usare un aspirapolvere. Utilizzare mezzi di neutralizzazione. |
Accurata captazione delle polveri. Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro. Aprire e manipolare i recipienti con cautela. In caso di formazione di polvere procedere all'aspirazione. Trattare sotto gas di protezione essiccato. Non sono richiesti provvedimenti particolari. Tener pronto il respiratore. Utilizzare contenitori in polietilene. Materiale sconsigliato per contenitori: vetro o ceramica. Prevedere pavimenti resistenti alle soluzioni acide. Immagazzinare separatamente da alcali (soda, potassa ecc.). Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi. |
Nessun dato ulteriore, vedere punto 7. negli ambienti di lavoro: TLV non assegnati. la lavorazione: 7664-39-3-acido fluoridrico TLV: Valore a breve termine: 2,3 mg/m3, 3 ml/m3 Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base. Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi. Togliere immediatamente gli abiti contaminati. Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato. Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo. Evitare il contatto con gli occhi e la pelle. Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore. Filtro P3, in caso di lavorazioni che producono polvere. Guanti protettivi Guanti leggeri monouso in PVC o PE |
92-94 ° C Non definito. Sostanza non infiammabile. (10 g/l) a 20 ° C <1 |
Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme. Può reagire pericolosamente con alcali (soluzioni alcaline) o ammine in massa. In presenza di aria umida è possibile lo sviluppo di acido fluoridrico. Pericolo di formazione di prodotti di pirolisi tossici contenenti fluoro. |
Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione: 7664-39-3-acido fluoridrico Per inalazione: LC50/1h: 0,36 (HFgas) mg/l (Topo) LC50/1h: 1,04 (HFgas) mg/l (ratto) Non disponibili altri dati rilevanti. Rischio generato dall'assorbimento cutaneo. Se ingerito provoca forte corrosione della cavità orale e della faringe con rischio di perforazione dell'esofago e dello stomaco. |
Effetti localizzati: può causare variazioni del pH con danni alla vita acquatica. Pericolosità per le acque classe 1 (WGK tedeschi) (Autoclassificazione): poco pericoloso Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature non diluito o in grandi quantità. Non immettere il prodotto non diluito o non neutralizzato nelle acque di scarico e nei canali di raccolta. |
Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature. Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali. Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative. Lavare con solventi. Inceneritore per fluorurati. |
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Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 25° adeguamento / dir.88/379 4° adeguamento 26/27/28 Molto tossico per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione. 34 Provoca ustioni. 26 In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico. 28 In caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua e sapone. 45 In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). Pericolosità per le acque classe 1 (WGK1) (Autoclassificazione): poco pericoloso. |
I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale. ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network) IUCLID (International Uniform Chemical Information Database) NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances Roth - Wassergefährdende Stoffe Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM Merian - Metals and their compounds in the environment |