Scheda di sicurezza

ai sensi della direttiva comunitaria 91/155
  Stampato il: 16.05.2002 Vers. N° 1 Data di aggiornamento: 16.05.2002  
  •   1 Elementi identificatori della sostanza o del preparato e della società/

    •   impresa
    • Dati del prodotto

    • Formula molecolare: C10 H12 Cr2 N2 O7


    • Denominazione commerciale: Dicromato di piridinio


    • SDS N°: CH1321


    • Produttore/fornitore:

    • Carlo Erba Reagenti
      Strada Rivoltana Km 6/7
      I-20090 Rodano
      Tel.: 0039 02 953251

    • Informazioni fornite da: Q.A / Normative
  •   2 Composizione/informazione sugli ingredienti

    • Caratteristiche chimiche:

    • Numero CAS                                                             
       20039-37-6 Dicromato di piridinio
    • Numero/i di identificazione

    • Numero EINECS: 2434788

    • Numero CEE: 024-017-00-8
  •   3 Indicazione dei pericoli

    • Classificazione di pericolosità:

    • T Tossico
      N Pericoloso per l'ambiente
    • Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:

    • R 49    Può provocare il cancro per inalazione.
      R 43    Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
      R 50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
  •   4 Misure di pronto soccorso

    • Inalazione:

    • Portare il soggetto in zona molto ben areata e per sicurezza consultare un medico.
      Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco.
    • Contatto con la pelle:

    • Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente.
    • Contatto con gli occhi:

    • Lavare con acqua corrente per alcuni minuti tenendo le palpebre ben aperte.
    • Ingestione: Se persistono sintomi di malessere consultare il medico.
  •   5 Misure antincendio

    • Mezzi di estinzione idonei:

    • CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool.
    • Rischi specifici dovuti alla sostanza, ai suoi prodotti della

    •   combustione o ai gas liberati:
      In difetto di ossigeno: acido cianidrico (HCN).
    • Mezzi protettivi specifici:

    • Non inalare i gas derivanti da incendi e combustione.
  •   6 Misure in caso di fuoruscita accidentale

    • Misure cautelari rivolte alle persone:

    • In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie.
    • Misure di protezione ambientale:

    • In caso di infiltrazione nei corpi d'acqua o nelle fognature avvertire le autorità competenti.
    • Metodi di pulitura/assorbimento:

    • Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13.
      Raccogliere con mezzi meccanici.
      Provvedere ad una sufficiente areazione.
      Per polveri fini usare un aspirapolvere.
  •   7 Manipolazione e stoccaggio


    • Manipolazione:

    • Indicazioni per una manipolazione sicura:

    • Mantenere i contenitori inutilizzati ermeticamente chiusi.
      Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro.
      Aprire e manipolare i recipienti con cautela.
      In caso di formazione di polvere procedere all'aspirazione.
    • Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:

    • Tener pronto il respiratore.

    • Stoccaggio:

    • Requisiti dei magazzini e dei recipienti:

    • Non sono richiesti requisiti particolari.
    • Indicazioni sullo stoccaggio misto: Non necessario.

    • Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento:

    • Nessuno.
  •   8 Controllo dell'esposizione/protezione individuale

    • Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:

    • Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

    • Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo

    • negli ambienti di lavoro:                                              
      TLV non assegnati.
    • Ulteriori indicazioni:

    • Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.

    • Mezzi protettivi individuali: -

    • Norme generali protettive e di igiene del lavoro:

    • Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.
      Togliere immediatamente gli abiti contaminati.
      Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.
      Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo.
    • Maschera protettiva:

    •  Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore.
      Filtro P2, in caso di lavorazioni che producono polvere.
      Filtro P3, in caso di lavorazioni che producono polvere.
    • Guanti protettivi:

    • Guanti protettivi
      Guanti leggeri monouso in PVC o PE
    • Occhiali protettivi: Non necessario.
  •   9 Proprietà fisiche e chimiche

    • Peso molecolare:                            376,21 g


    • Forma: Polvere cristallina

    • Colore: Arancione chiaro

    • Odore: Inodore

    •                                     Valore/Ambito Unità   Metodo      

    • Cambiamento di stato

    • Temperatura di fusione/ambito di fusione:

    •                                            152-153 ° C
    • Temperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:

    •                                    Non definito.

    • Punto di infiammabilità:           Non applicabile.


    • Infiammabilità (solido, gassoso):

    •                                    Sostanza non infiammabile.

    • Pericolo di esplosione:            Prodotto non esplosivo.


    • Densità:                           Non definito.


    • Solubilità in/Miscibilità con

    • acqua:                             Insolubile.

    • solventi organici:                 Insolubile
  •  10 Stabilità e reattività

    • Decomposizione termica/ condizioni da evitare:

    • Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.
    • Reazioni pericolose Non sono note reazioni pericolose.

    • Prodotti di decomposizione pericolosi:

    • Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi del prodotto stesso.
  •  11 Informazioni tossicologiche

    • Tossicità acuta:

    • Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione:                       
    • Componenti                         tipo             valore      specie

    • Non reperiti dati sperimentali. La classificazione è fatta per analogia con altri composti della medesima famiglia.
    • Irritabilità primaria:

    • sulla pelle: Non ha effetti irritanti.

    • sugli occhi: Non particolarmente irritante.

    • Sensibilizzazione:

    • Può provocare sensibilizzazione a contatto con la pelle.
    • Ulteriori dati (relativi alla tossicità sperimentale):

    • Non disponibili altri dati rilevanti.
    • Ulteriori dati tossicologici: Cancerogeno se inalato.
  •  12 Informazioni ecologiche

    • Effetti tossici per l'ambiente:

    • Osservazioni: Dati non disponibili.

    • Ulteriori indicazioni: Tossico per pesci e plancton.
  •  13 Considerazione sullo smaltimento


    • Prodotto:

    • Consigli:

    • Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature.
      Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali.

    • Imballaggi non puliti:

    • Consigli:

    • Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.
      Lavare con solventi da inviare a incenerimento.
  •  14 Informazioni sul trasporto


    • Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):

    • Classe ADR/RID-GGVS/E:        Non classificato - prodotto non

    •                               pericoloso
  •  15 Informazioni sulla regolamentazione


    • Classificazione secondo le direttive CE:

    • Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 25° adeguamento / dir.88/379 4° adeguamento

    • Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto:

    • T Tossico N Pericoloso per l'ambiente

    • Natura dei rischi specifici (frasi R):

    • 49    Può provocare il cancro per inalazione.
      43    Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
      50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.

    • Consigli di prudenza (frasi S):

    • 53    Evitare l'esposizione - procurarsi speciali istruzioni prima dell'uso.
      45    In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta).
      60    Questo materiale e il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi.
      61    Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/ schede informative in materia di sicurezza.
  •  16 Altre informazioni

    • I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale.

    • Scheda rilasciata da: Q.A / Normative

    • Riferimenti bibliografici

    • ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network)
      IUCLID (International Uniform Chemical Information Database)
      NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances
      Roth - Wassergefährdende Stoffe
      Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals
      ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM
      Merian - Metals and their compounds in the environment