Stampato il: 13.05.2003 | Vers. N° 1 | Data di aggiornamento: 13.05.2003 |
Carlo Erba Reagenti Strada Rivoltana Km 6/7 I-20090 Rodano Tel.: 0039 02 953251 |
Miscela delle seguenti sostanze con additivi non pericolosi. Sostanze pericolose: Rame solfato ico <= 2,5 % Xn, N; R 22-36/38-50/53 Selenio <= 2,5 % T; R 23/25-33-53 |
R 20/21/22 Nocivo per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione. |
I sintomi di avvelenamento possono comparire dopo molte ore, per tale motivo è necessaria la sorveglianza di un medico nelle 48 ore successive all'incidente. Portare in zona ben areata, praticare eventualmente la respirazione artificiale, tenere al caldo. Se i disturbi persistono consultare il medico. Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco. Generalmente il prodotto non è irritante per la pelle. Lavare con acqua corrente per alcuni minuti tenendo le palpebre ben aperte. |
CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool. In ambienti confinati indossare il respiratore. |
Evitare la formazione di polvere. In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie. Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche. Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13. Raccogliere con mezzi meccanici. Provvedere ad una sufficiente areazione. Per polveri fini usare un aspirapolvere. |
Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro. In caso di formazione di polvere procedere all'aspirazione. Non sono richiesti provvedimenti particolari. Non sono richiesti requisiti particolari. Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi. |
Nessun dato ulteriore, vedere punto 7. negli ambienti di lavoro: Selenio TLV: 0,2 mg/m³ (come Se) Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base. Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi. Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato. Evitare il contatto con gli occhi e la pelle. Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore. Filtro P2, in caso di lavorazioni che producono polvere. Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato. |
Non definito. |
Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme. Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi del prodotto stesso. |
Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione: Selenio Orale: LDLo: 6 mg/Kg (ratto) Per inalazione: LCLo: 8h 0,03 mg/l (ratto) Non disponibili altri dati rilevanti. Il prodotto, in base al metodo di calcolo della direttiva generale della Comunità sulla classificazione dei preparati nella sua ultima versione valida, presenta i seguenti rischi: Nocivo |
Tossicità acquatica: Selenio LC50 aq.: 48h <1 mg/l (dafnie) LC50 aq.: >2-10 mg/l (pesci) Pericolosità per le acque classe 2 (WGK tedeschi) (Autoclassificazione): pericoloso Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature. Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di piccole quantità di prodotto. |
Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature. Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali. |
pericoloso |
Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 28° adeguamento e direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE preparati pericolosi. 20/21/22 Nocivo per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione. 9 Conservare il recipiente in luogo ben ventilato. 24/25 Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle. Pericolosità per le acque classe 2 (WGK2) (Autoclassificazione): pericoloso. |
I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale. 22 Nocivo per ingestione. 23/25 Tossico per inalazione e ingestione. 33 Pericolo di effetti cumulativi. 36/38 Irritante per gli occhi e la pelle. 50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. 53 Può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network) IUCLID (International Uniform Chemical Information Database) NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances Roth - Wassergefährdende Stoffe Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM Merian - Metals and their compounds in the environment |