Scheda di sicurezza

ai sensi della Dir.2001/58/CE recepita dal D.M. 7/9/2002
  Stampato il: 27.01.2005 Vers. N° 1 Data di aggiornamento: 21.01.2005  
  • * 1 Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa

    • Dati del prodotto

    • Formula molecolare: K2 O4 S / Cu S O4 . 5H20

    • Formula di struttura: K2 S O4 / Cu S O4 . 5H20


    • Denominazione commerciale: KJELDAHL CATALIZZATORE RAME-POTASSIO RPE


    • SDS N°: CH2067

    • Utilizzazione della Sostanza / del Preparato Reagente per Laboratorio


    • Produttore/fornitore:

    • Carlo Erba Reagenti
      Strada Rivoltana Km 6/7
      I-20090 Rodano
      Tel.: 0039 02 953251

    • Informazioni fornite da: Q.A / Normative
  •   2 Composizione/informazione sugli ingredienti


    • Caratteristiche chimiche

    • Descrizione:

    • Miscela delle seguenti sostanze con additivi non pericolosi.

      Sostanze pericolose:                                                   
      Rame solfato ico                                            10-25 %
                Xn, N; R 22-36/38-50/53
    • Ulteriori indicazioni:

    • Il testo dell'avvertenza dei pericoli citati può essere appreso dal capitolo 16
  •   3 Identificazione dei pericoli

    • Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:

    • Il prodotto ha l'obbligo di classificazione in base al metodo di calcolo della "direttiva generale della Comunità sulla classificazione dei preparati" nella sua ultima versione valida.
      R 52/53 Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
  •   4 Interventi di primo soccorso

    • Inalazione:

    • Portare in zona ben areata, in caso di disturbi consultare il medico.
    • Contatto con la pelle:

    • Generalmente il prodotto non è irritante per la pelle.
    • Contatto con gli occhi:

    • Lavare con acqua corrente per alcuni minuti tenendo le palpebre ben aperte.
    • Ingestione: Se persistono sintomi di malessere consultare il medico.
  •   5 Misure antincendio

    • Mezzi di estinzione idonei:

    • CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool.
    • Mezzi protettivi specifici:

    • Non sono richiesti provvedimenti particolari.
  •   6 Provvedimenti in caso di dispersione accidentale

    • Misure cautelari rivolte alle persone:

    • Evitare la formazione di polvere.
      In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie.
    • Misure di protezione ambientale:

    • In caso di infiltrazione nei corpi d'acqua o nelle fognature avvertire le autorità competenti.
      Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche.
    • Metodi di pulitura/assorbimento:

    • Raccogliere con mezzi meccanici.
      Per polveri fini usare un aspirapolvere.
  •   7 Manipolazione e immagazzinamento


    • Manipolazione:

    • Indicazioni per una manipolazione sicura:

    • Evitare la formazione di polvere.
      In caso di formazione di polvere procedere all'aspirazione.
    • Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:

    • Non sono richiesti provvedimenti particolari.

    • Stoccaggio:

    • Requisiti dei magazzini e dei recipienti:

    • Non sono richiesti requisiti particolari.
    • Indicazioni sullo stoccaggio misto: Non necessario.

    • Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento:

    • Nessuno.
  • * 8 Protezione personale/controllo dell'esposizione

    • Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:

    • Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

    • Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo

    • negli ambienti di lavoro:                                              
      Il prodotto non contiene quantità rilevanti di sostanze i cui valori
      limite devono essere tenuti sotto controllo negli ambienti di lavoro-
    • Ulteriori indicazioni:

    • Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.

    • Mezzi protettivi individuali: -

    • Norme generali protettive e di igiene del lavoro:

    • Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.
    • Maschera protettiva:

    •  Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore.
    • Guanti protettivi: Guanti protettivi

    • Materiale dei guanti Guanti leggeri monouso in PVC o PE

    • Tempo di permeazione del materiale dei guanti

    • Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato.
    • Occhiali protettivi: Occhiali protettivi a tenuta
  • * 9 Proprietà fisiche e chimiche

    • Peso molecolare:                            174,27 g


    • Forma: Solido

    • Colore: Blu

    • Odore: Inodore

    •                                     Valore/Ambito Unità   Metodo      

    • Cambiamento di stato

    • Temperatura di fusione/ambito di fusione:     1069 ° C

    • Temperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:

    •                                               1689 ° C

    • Punto di infiammabilità:           Non applicabile.


    • Autoaccensione:                    Prodotto non autoinfiammabile.


    • Pericolo di esplosione:            Prodotto non esplosivo.


    • Densità:                a   20 ° C           2,662 g/cm³


    • Solubilità in/Miscibilità con

    • acqua:                  a   20 ° C             111 g/l

    • solventi organici:

    • Miscibile con molti solventi organici.

    • Tenore del solvente:

    • Solventi organici:                             0,0 %


    • Contenuto solido:                            100,0 %
  •  10 Stabilità e reattività

    • Decomposizione termica/ condizioni da evitare:

    • Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.
    • Reazioni pericolose Non sono note reazioni pericolose.

    • Prodotti di decomposizione pericolosi:

    • Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi del prodotto stesso.
  • *11 Informazioni tossicologiche

    • Tossicità acuta:

    • Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione:                       
      Rame solfato ico
      Orale: LD50: 300 mg/kg (ratto)
    • Irritabilità primaria:

    • sulla pelle: Non ha effetti irritanti.

    • sugli occhi: Non particolarmente irritante.

    • Sensibilizzazione: Non si conoscono effetti sensibilizzanti.

    • Ulteriori dati (relativi alla tossicità sperimentale):

    • Non disponibili altri dati rilevanti.
  • *12 Informazioni ecologiche

    • Effetti tossici per l'ambiente:

    • Tossicità acquatica:                                                   
      Rame solfato ico
      EC50: <1 mg/l
      LC50 aq.: (96h) 0,4-2 mg/l (pesci)
    • Osservazioni: Nocivo per i pesci.

    • Ulteriori indicazioni:

    • Pericolosità per le acque classe 3 (WGK tedeschi) (Autoclassificazione): molto pericoloso
      Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature, anche in piccole dosi.
      Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di quantità minime di prodotto.
      nocivo per gli organismi acquatici
  •  13 Osservazioni sullo smaltimento


    • Prodotto:

    • Consigli:

    • Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature.
      Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali.

    • Imballaggi non puliti:

    • Consigli: Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.
  •  14 Informazioni sul trasporto


    • Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):

    • Classe ADR/RID-GGVS/E:    9 Materie e oggetti pericolosi diversi

    • Numero Kemler:            90

    • Numero ONU:               3077

    • Gruppo di imballaggio:    III

    • Descrizione della merce:

    •                           3077 MATERIA PERICOLOSA DAL PUNTO DI VISTA                           DELL'AMBIENTE, SOLIDA, N.A.S. (7758-99-8 -                           rame solfato pentaidrato)

    • Trasporto marittimo IMDG:

    • Classe IMDG:              9

    • Numero ONU:               3077

    • Label                     9

    • Gruppo di imballaggio:    III

    • Numero EMS:               F-A,S-F

    • Marine pollutant:        

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           ENVIRONMENTALLY HAZARDOUS SUBSTANCE, SOLID,                           N.O.S. (7758-99-8 copper(II) sulphate·5H2O)

    • Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR:

    • Classe ICAO/IATA:         9

    • Numero ONU/ID:            3077

    • Label                     9

    • Gruppo di imballaggio:    III

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           ENVIRONMENTALLY HAZARDOUS SUBSTANCE, SOLID,                           N.O.S. (7758-99-8 copper(II) sulphate·5H2O)
  •  15 Informazioni sulla normativa


    • Classificazione secondo le direttive CE:

    • Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 28° adeguamento e direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE preparati pericolosi.

    • Natura dei rischi specifici (frasi R):

    • 52/53 Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.

    • Consigli di prudenza (frasi S):

    • 22    Non respirare le polveri.
      57    Usare contenitori adeguati per evitare l'inquinamento ambientale.
      60    Questo materiale e il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi.

    • Disposizioni nazionali:


    • Classe di pericolosità per le acque:

    • Pericolosità per le acque classe 3 (WGK3) (Autoclassificazione): molto pericoloso.
  •  16 Altre informazioni

    • I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale.
    • Frasi R rilevanti

    • 22    Nocivo per ingestione.
      36/38 Irritante per gli occhi e la pelle.
      50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.

    • Scheda rilasciata da: Q.A / Normative

    • Riferimenti bibliografici

    • ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network)
      IUCLID (International Uniform Chemical Information Database)
      NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances
      Roth - Wassergefährdende Stoffe
      Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals
      ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM
      Merian - Metals and their compounds in the environment
    • * Dati modificati rispetto alla versione precedente