Scheda di sicurezza

ai sensi della Dir.2001/58/CE recepita dal D.M. 7/9/2002
  Stampato il: 27.10.2004 Vers. N° 1 Data di aggiornamento: 27.10.2004  
  •   1 Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa

    • Dati del prodotto


    • Denominazione commerciale: Cromati standard ICP


    • SDS N°: CH2027

    • Utilizzazione della Sostanza / del Preparato Reagente per Laboratorio


    • Produttore/fornitore:

    • Carlo Erba Reagenti
      Strada Rivoltana Km 6/7
      I-20090 Rodano
      Tel.: 0039 02 953251

    • Informazioni fornite da: Q.A / Normative
  •   2 Composizione/informazione sugli ingredienti


    • Caratteristiche chimiche

    • Descrizione:

    • Miscela delle seguenti sostanze con additivi non pericolosi.

      Sostanze pericolose:                                                   
      Potassio bicromato                                         <= 2,5 %
                T+, N; R 49-46-21-25-26-37/38-41-43-50/53
    • Ulteriori indicazioni:

    • Il testo dell'avvertenza dei pericoli citati può essere appreso dal capitolo 16
  •   3 Identificazione dei pericoli

    • Classificazione di pericolosità: T+ Molto tossico

    • Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:

    • Il prodotto ha l'obbligo di classificazione in base al metodo di calcolo della "direttiva generale della Comunità sulla classificazione dei preparati" nella sua ultima versione valida.
      R 49 Può provocare il cancro per inalazione.
      R 46 Può provocare alterazioni genetiche ereditarie.
      R 26 Molto tossico per inalazione.
      R 43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
  •   4 Interventi di primo soccorso

    • Indicazioni generali:

    • Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto.
      Levarsi la maschera protettiva solamente dopo aver tolto gli abiti contaminati.
      In caso di respirazione irregolare o di blocco respiratorio praticare la respirazione artificiale.
    • Inalazione:

    • Portare il soggetto in zona ben areata o somministrare ossigeno; chiedere l'intervento di un medico.
      Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco.
    • Contatto con la pelle:

    • Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente.
    • Contatto con gli occhi:

    • Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte e consultare il medico.
    • Ingestione: Se persistono sintomi di malessere consultare il medico.
  •   5 Misure antincendio

    • Mezzi di estinzione idonei:

    • CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool.
    • Mezzi protettivi specifici:

    • In ambienti confinati indossare il respiratore.
  •   6 Provvedimenti in caso di dispersione accidentale

    • Misure cautelari rivolte alle persone:

    • In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie.
    • Misure di protezione ambientale:

    • Diluire abbondantemente con acqua dopo aver raccolto il prodotto.
      Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche.
    • Metodi di pulitura/assorbimento:

    • Aspirare il liquido in adatto recipiente e assorbire il resto con materiale poroso (tripoli, legante di acidi, legante universale, ecc.).
      Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13.
      Provvedere ad una sufficiente areazione.
  •   7 Manipolazione e immagazzinamento


    • Manipolazione:

    • Indicazioni per una manipolazione sicura:

    • Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro.
      Aprire e manipolare i recipienti con cautela.
    • Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:

    • Tener pronto il respiratore.

    • Stoccaggio:

    • Requisiti dei magazzini e dei recipienti:

    • Non sono richiesti requisiti particolari.
    • Indicazioni sullo stoccaggio misto: Non necessario.

    • Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento:

    • Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi.
  •   8 Protezione personale/controllo dell'esposizione

    • Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:

    • Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

    • Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo

    • negli ambienti di lavoro:                                              
      Il prodotto non contiene quantità rilevanti di sostanze i cui valori
      limite devono essere tenuti sotto controllo negli ambienti di lavoro-
    • Ulteriori indicazioni:

    • Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.

    • Mezzi protettivi individuali:

    • Norme generali protettive e di igiene del lavoro:

    • Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.
      Togliere immediatamente gli abiti contaminati.
      Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.
      Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo.
    • Maschera protettiva:

    •  Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore.
      Si consiglia l'uso della maschera protettiva in caso di perdite o manipolazioni in recipienti aperti.
      Ricorrere a respiratori solo in caso di formazione di aerosol o nebbia.
    • Guanti protettivi: Guanti protettivi

    • Materiale dei guanti Guanti in gomma

    • Tempo di permeazione del materiale dei guanti

    • Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato.
    • Occhiali protettivi: Occhiali protettivi a tenuta
  •   9 Proprietà fisiche e chimiche

    • Peso molecolare:


    • Forma: Liquido

    • Colore: Arancione chiaro

    • Odore: Inodore

    •                                     Valore/Ambito Unità   Metodo      

    • Cambiamento di stato

    • Temperatura di fusione/ambito di fusione:        0 ° C

    • Temperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:

    •                                                100 ° C

    • Punto di infiammabilità:           Non applicabile.


    • Autoaccensione:                    Prodotto non autoinfiammabile.


    • Pericolo di esplosione:            Prodotto non esplosivo.


    • Tensione di vapore:     a   20 ° C              23 hPa


    • Densità:                a   20 ° C               1 g/cm³


    • Solubilità in/Miscibilità con

    • acqua:                             Completamente miscibile.

    • solventi organici:                 Insolubile


    • Tenore del solvente:

    • Solventi organici:                             0,0 %

    • Acqua:                                        95,0 %


    • Contenuto solido:                              5,0 %
  •  10 Stabilità e reattività

    • Decomposizione termica/ condizioni da evitare:

    • Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.
    • Reazioni pericolose Non sono note reazioni pericolose.

    • Prodotti di decomposizione pericolosi:

    • Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi del prodotto stesso.
  •  11 Informazioni tossicologiche

    • Tossicità acuta:

    • Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione:                       
      Potassio bicromato
      Orale: LD50: 190 mg/kg (Topo)
    • Irritabilità primaria:

    • sulla pelle: Non ha effetti irritanti.

    • sugli occhi: Non particolarmente irritante.

    • Sensibilizzazione:

    • Può provocare sensibilizzazione a contatto con la pelle.
    • Ulteriori dati (relativi alla tossicità sperimentale):

    • Non disponibili altri dati rilevanti.
    • Ulteriori dati tossicologici:

    • Il prodotto, in base al metodo di calcolo della direttiva generale della Comunità sulla classificazione dei preparati nella sua ultima versione valida, presenta i seguenti rischi:
      Irritante
      Molto tossico
      Cancerogeno se inalato.
      Può provocare mutazioni cellulari che rendono possibili danni genetici ereditari.
  •  12 Informazioni ecologiche

    • Effetti tossici per l'ambiente:

    • Tossicità acquatica:                                                   
      Potassio bicromato
      EC50: 0,4-3,6 mg/l (alghe)
      LC50 aq.: (48h) 0,4-3,6 mg/l (dafnie)
      LC50 aq.: (96h) 25-150 mg/l (pesci)
    • Ulteriori indicazioni:

    • Pericolosità per le acque classe 2 (WGK tedeschi) (Autoclassificazione): pericoloso
      Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature.
      Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di piccole quantità di prodotto.
  •  13 Osservazioni sullo smaltimento


    • Prodotto:

    • Consigli:

    • Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature.
      Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali.

    • Imballaggi non puliti:

    • Consigli: Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.

    • Detergente consigliato:

    • Acqua eventualmente con l'aggiunta di detersivi.
  •  14 Informazioni sul trasporto


    • Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):

    • Classe ADR/RID-GGVS/E:    6.1 Materie tossiche

    • Numero Kemler:            60

    • Numero ONU:               3287

    • Gruppo di imballaggio:    III

    • Descrizione della merce:

    •                           3287 LIQUIDO INORGANICO TOSSICO, N.A.S.

    • Trasporto marittimo IMDG:

    • Classe IMDG:              6.1

    • Numero ONU:               3287

    • Label                     6.1

    • Gruppo di imballaggio:    III

    • Numero EMS:               F-A,S-A

    • Marine pollutant:         No

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           TOXIC LIQUID, INORGANIC, N.O.S.

    • Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR:

    • Classe ICAO/IATA:         6.1

    • Numero ONU/ID:            3287

    • Label                     6.1

    • Gruppo di imballaggio:    III

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           TOXIC LIQUID, INORGANIC, N.O.S.
  •  15 Informazioni sulla normativa


    • Classificazione secondo le direttive CE:

    • Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 28° adeguamento e direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE preparati pericolosi.

    • Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto: T+ Molto tossico


    • Componenti pericolosi che ne determinano l'etichettatura:

    • Potassio bicromato

    • Natura dei rischi specifici (frasi R):

    • 49       Può provocare il cancro per inalazione.
      46       Può provocare alterazioni genetiche ereditarie.
      26       Molto tossico per inalazione.
      43       Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.

    • Consigli di prudenza (frasi S):

    • 53       Evitare l'esposizione — procurarsi speciali istruzioni prima dell'uso.
      26       In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico.
      36/37/39 Usare indumenti protettivi e guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia.
      45       In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta).
      60       Questo materiale e il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi.

    • Classificazione specifica di determinati preparati:

    • Contiene Potassio bicromato: può provocare una reazione allergica.

    • Disposizioni nazionali:


    • Classe di pericolosità per le acque:

    • Pericolosità per le acque classe 2 (WGK2) (Autoclassificazione): pericoloso.
  •  16 Altre informazioni

    • I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale.
    • Frasi R rilevanti

    • 21    Nocivo a contatto con la pelle.
      25    Tossico per ingestione.
      26    Molto tossico per inalazione.
      37/38 Irritante per le vie respiratorie e la pelle.
      41    Rischio di gravi lesioni oculari.
      43    Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle.
      46    Può provocare alterazioni genetiche ereditarie.
      49    Può provocare il cancro per inalazione.
      50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.

    • Scheda rilasciata da: Q.A / Normative

    • Riferimenti bibliografici

    • ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network)
      IUCLID (International Uniform Chemical Information Database)
      NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances
      Roth - Wassergefährdende Stoffe
      Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals
      ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM
      Merian - Metals and their compounds in the environment