Scheda di sicurezza

ai sensi della direttiva comunitaria 91/155
  Stampato il: 04.09.2000 Vers. N° 1 Data di aggiornamento: 02.06.1999  
  •   1 Elementi identificatori della sostanza o del preparato e della società/

    •   impresa
    • Dati del prodotto

    • Formula molecolare: C4 H4 O


    • Denominazione commerciale: Furano


    • SDS N°: CH1162


    • Produttore/fornitore:

    • ANTIBIOTICOS S.p.A
      Strada Rivoltana Km 6/7
      I-20090 Rodano
      Tel.: 0039 02 95231

    • Informazioni fornite da: E.S. & Q. A.
  •   2 Composizione/informazione sugli ingredienti

    • Caratteristiche chimiche:

    • Numero CAS                                                             
         110-00-9 furano
    • Numero/i di identificazione

    • Numero EINECS: 2037273
  •   3 Indicazione dei pericoli

    • Classificazione di pericolosità:

    • Xn Nocivo
      F+ Estremamente infiammabile
    • Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:

    • R 12    Estremamente infiammabile.
      R 19    Può formare perossidi esplosivi.
      R 20    Nocivo per inalazione.
      R 36/38 Irritante per gli occhi e la pelle.
  •   4 Misure di pronto soccorso

    • Indicazioni generali:

    • I sintomi di avvelenamento possono comparire dopo molte ore, per tale motivo è necessaria la sorveglianza di un medico nelle 48 ore successive all'incidente.
    • Inalazione:

    • Portare in zona ben areata, praticare eventualmente la respirazione artificiale, tenere al caldo. Se i disturbi persistono consultare il medico.
      Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco.
    • Contatto con la pelle:

    • Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente.
    • Contatto con gli occhi:

    • Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte Se persiste il dolore consultare il medico.
    • Ingestione: Se persistono sintomi di malessere consultare il medico.
  •   5 Misure antincendio

    • Mezzi di estinzione idonei: CO2 o Schiuma resistente all'alcool

    • Rischi specifici dovuti alla sostanza, ai suoi prodotti della

    •   combustione o ai gas liberati:
      In difetto di ossigeno: monossido di carbonio (CO)
    • Mezzi protettivi specifici:

    • In ambienti confinati indossare il respiratore.
    • Altre indicazioni

    • Raffreddare i contenitori a rischio con un getto d'acqua.
  •   6 Misure in caso di fuoruscita accidentale

    • Misure cautelari rivolte alle persone:

    • Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate.
      In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie.
    • Misure di protezione ambientale:

    • Impedire l'entrata del prodotto nelle fognature, cave o cantine.
    • Metodi di pulitura/assorbimento:

    • Aspirare il liquido in adatto recipiente e assorbire il resto con materiale poroso (tripoli, legante di acidi, legante universale, ecc.).
      Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13.
      Provvedere ad una sufficiente areazione.
  •   7 Manipolazione e stoccaggio


    • Manipolazione:

    • Indicazioni per una manipolazione sicura:

    • Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro.
      Aprire e manipolare i recipienti con cautela.
      Travaso e manipolazione del prodotto solo in sistemi chiusi o sotto aspirazione.
    • Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:

    • Tenere lontano da fonti di calore, non fumare.
      Adottare provvedimenti contro cariche elettrostatiche.

    • Stoccaggio:

    • Requisiti dei magazzini e dei recipienti:

    • Conservare in ambiente fresco.
    • Indicazioni sullo stoccaggio misto:

    • Non conservare a contatto con ossidanti.
    • Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento:

    • Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi.
      Chiudere i recipienti a parete sottile, non a tenuta di gas.
      Conservare in luogo fresco e asciutto in fusti ben chiusi.
      Proteggere dal calore e dai raggi diretti del sole.
      Proteggere dal contatto con aria/ossigeno (formazione di perossidi).
    • Classe di stoccaggio:

    • Classe VbF (ordinanza relativa alle sostanze combustibili): A I
  •   8 Controllo dell'esposizione/protezione individuale

    • Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:

    • Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

    • Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo

    • negli ambienti di lavoro:                                              
      TLV non assegnati.
    • Ulteriori indicazioni:

    • Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.

    • Mezzi protettivi individuali:

    • Norme generali protettive e di igiene del lavoro:

    • Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.
      Togliere immediatamente gli abiti contaminati.
      Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.
      Evitare il contatto con gli occhi e la pelle.
    • Maschera protettiva:

    •  Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore.
      Si consiglia l'uso della maschera protettiva in caso di perdite o manipolazioni in recipienti aperti.
    • Guanti protettivi: Guanti protettivi

    • Occhiali protettivi: Occhiali protettivi a tenuta
  • * 9 Proprietà fisiche e chimiche

    • Peso molecolare:                             68,08 g


    • Forma: Liquido

    • Colore: Incolore

    • Odore: Etereo

    •                                     Valore/Ambito Unità   Metodo      

    • Cambiamento di stato

    • Temperatura di fusione/ambito di fusione:

    •                                              -85,6 ° C
    • Temperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:

    •                                                 32 ° C

    • Punto di infiammabilità:                       -50 ° C


    • Temperatura di autoaccensione:                 390 ° C


    • Pericolo di esplosione:            Può formare perossidi esplosivi.


    • Limiti di infiammabilità:

    • Inferiore:                                     2,3 Vol %

    • Superiore:                                    14,3 Vol %


    • Tensione di vapore:     a   20 ° C             670 hPa


    • Densità:                a   20 ° C          0,9541 g/cm3


    • Solubilità in/Miscibilità con

    • acqua:                  a   20 ° C              10 g/l

    • solventi organici:

    • Miscibile con molti solventi organici.
  •  10 Stabilità e reattività

    • Decomposizione termica/ condizioni da evitare:

    • Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.
    • Reazioni pericolose

    • Possibile formazione di perossidi: controllare prima delle distillazioni.
      Può reagire violentemente con materiale ossigenato (comburente). Pericolo di esplosione.
      Data l'elevata pressione del vapore in caso di aumento della temperatura esiste il pericolo di scoppio dei contenitori.
    • Prodotti di decomposizione pericolosi:

    • Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi del prodotto stesso.
  • *11 Informazioni tossicologiche

    • Tossicità acuta:

    • Irritabilità primaria:

    • sulla pelle: Irrita la pelle e le mucose.

    • sugli occhi: Classificato irritante.

    • Sensibilizzazione: Non si conoscono effetti sensibilizzanti.

    • Ulteriori dati (relativi alla tossicità sperimentale):

    • Non disponibili altri dati rilevanti.
    • Ulteriori dati tossicologici: Class. IARC 2b
  • *12 Informazioni ecologiche

    • Effetti tossici per l'ambiente:

    • Tossicità acquatica:                                                   
      Furano
      LC50 aq.: (96h) 61 mg/l (pesci)
    • Ulteriori indicazioni:

    • Non si conoscono dati di pericolosità per le acque (Classificazione tedesca - WGK).
  •  13 Considerazione sullo smaltimento


    • Prodotto:

    • Consigli:

    • Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature.
      Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali.

    • Imballaggi non puliti:

    • Consigli:

    • Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.
      Lavare con solventi da inviare a incenerimento.
  •  14 Informazioni sul trasporto


    • Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):

    • Classe ADR/RID-GGVS/E:    3 Liquidi infiammabili

    • Cifra/lettera:            1a

    • Numero Kemler:            33

    • Numero ONU:               2389

    • Descrizione della merce:

    •                           2389 Furano

    • Trasporto marittimo IMDG:

    • Classe IMDG:              3.1

    • Pagina:                   3127

    • Numero ONU:               2389

    • Gruppo di imballaggio:    I

    • Numero EMS:               3-07

    • MFAG:                     300

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           Furan

    • Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR:

    • Classe ICAO/IATA:         3

    • Numero ONU/ID:            2389

    • Gruppo di imballaggio:    I

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           Furan
  •  15 Informazioni sulla regolamentazione


    • Classificazione secondo le direttive CE:

    • Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 25° adeguamento / dir.88/379 4° adeguamento

    • Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto:

    • Xn Nocivo F+ Estremamente infiammabile

    • Natura dei rischi specifici (frasi R):

    • 12    Estremamente infiammabile.
      19    Può formare perossidi esplosivi.
      20    Nocivo per inalazione.
      36/38 Irritante per gli occhi e la pelle.

    • Consigli di prudenza (frasi S):

    • 3/7/9 Tenere il recipiente ben chiuso in luogo fresco ben ventilato.
      33    Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche.
      37/39 Usare guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia.

    • Disposizioni nazionali:


    • Classificazione secondo VbF: A I
  •  16 Altre informazioni

    • I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale.

    • Scheda rilasciata da: E.S. & Q. A.

    • Interlocutore: Telefono di emergenza: 0039 2 95231

    • Riferimenti bibliografici

    • ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network)
      IUCLID (International Uniform Chemical Information Database)
      NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances
      Roth - Wassergefährdende Stoffe
      Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals
      ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM
      Merian - Metals and their compounds in the environment