Scheda di sicurezza

ai sensi della Dir.2001/58/CE recepita dal D.M. 7/9/2002
  Stampato il: 15.09.2003 Vers. N° 1 Data di aggiornamento: 16.11.1999  
  •   1 Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa

    • Dati del prodotto

    • Formula molecolare: C7 H7 Cl N Na O2 S . 3 H2 O

    • Formula di struttura: p - C H3 - C6 H4 - S O2 - N Cl - Na . 3 H2 O


    • Denominazione commerciale: Cloramina T (sale sodico)


    • SDS N°: CH0514

    • Utilizzazione della Sostanza / del Preparato Reagente per Laboratorio


    • Produttore/fornitore:

    • Carlo Erba Reagenti
      Strada Rivoltana Km 6/7
      I-20090 Rodano
      Tel.: 0039 02 953251

    • Informazioni fornite da: Q.A / Normative
  • * 2 Composizione/informazione sugli ingredienti

    • Caratteristiche chimiche:

    • Numero CAS                                                             
      127-65-1 (sodio-p-toluen-N-clorosulfamide)
    • Numero/i di identificazione

    • Numero EINECS: 204-854-7

    • Numero CEE: 616-010-00-9
  •   3 Identificazione dei pericoli

    • Classificazione di pericolosità: C Corrosivo

    • Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:

    • R 22 Nocivo per ingestione.
      R 31 A contatto con acidi libera gas tossico.
      R 34 Provoca ustioni.
      R 42 Può provocare sensibilizzazione per inalazione.
  •   4 Interventi di primo soccorso

    • Indicazioni generali:

    • Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto.
      I sintomi di avvelenamento possono comparire dopo molte ore, per tale motivo è necessaria la sorveglianza di un medico nelle 48 ore successive all'incidente.
    • Inalazione:

    • Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco.
    • Contatto con la pelle:

    • Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente.
    • Contatto con gli occhi:

    • Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte e consultare il medico.
    • Ingestione:

    • Non provocare il vomito, chiamare subito il medico.
      Bere abbondante acqua e sostare in zona ben areata.
  •   5 Misure antincendio

    • Mezzi di estinzione idonei:

    • CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool.
    • Rischi specifici dovuti alla sostanza, ai suoi prodotti della

    •   combustione o ai gas liberati:
      Acido cloridrico (HC1)
    • Mezzi protettivi specifici:

    • In ambienti confinati indossare il respiratore.
      Non inalare i gas derivanti da incendi e combustione.
  •   6 Provvedimenti in caso di dispersione accidentale

    • Misure cautelari rivolte alle persone:

    • Indossare il respiratore se sono coinvolte sostanze acide o sconosciute.
      Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate.
      Evitare la formazione di polvere.
      In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie.
    • Misure di protezione ambientale:

    • Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche.
    • Metodi di pulitura/assorbimento:

    • Utilizzare mezzi di neutralizzazione.
      Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13.
      Raccogliere con mezzi meccanici.
      Provvedere ad una sufficiente areazione.
      Per polveri fini usare un aspirapolvere.
  •   7 Manipolazione ed immagazzinamento


    • Manipolazione:

    • Indicazioni per una manipolazione sicura:

    • Accurata captazione delle polveri.
      Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro.
      Evitare la formazione di polvere.
      In caso di formazione di polvere procedere all'aspirazione.
    • Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:

    • Non sono richiesti provvedimenti particolari.

    • Stoccaggio:

    • Requisiti dei magazzini e dei recipienti:

    • Non sono richiesti requisiti particolari.
    • Indicazioni sullo stoccaggio misto:

    • Immagazzinare separatamente da acidi.
    • Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento:

    • Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi.
  • * 8 Protezione personale / controllo dell'esposizione

    • Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:

    • Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

    • Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo

    • negli ambienti di lavoro:                                              
      TLV non assegnati.
    • Ulteriori indicazioni:

    • Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.

    • Mezzi protettivi individuali: -

    • Norme generali protettive e di igiene del lavoro:

    • Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.
      Togliere immediatamente gli abiti contaminati.
      Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.
      Evitare il contatto con gli occhi e la pelle.
    • Maschera protettiva:

    •  Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore.
      Filtro P2, in caso di lavorazioni che producono polvere.
      Maschera con filtro per alogeni da tenere a disposizione
    • Guanti protettivi: Guanti protettivi

    • Materiale dei guanti Guanti in gomma

    • Tempo di permeazione del materiale dei guanti

    • Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato.
    • Occhiali protettivi: Occhiali protettivi a tenuta
  • * 9 Proprietà fisiche e chimiche

    • Peso molecolare:                            227,65 g


    • Forma: Polvere cristallina

    • Colore: Bianco

    • Odore: Simile al cloro

    •                                     Valore/Ambito Unità   Metodo      

    • Cambiamento di stato

    • Temperatura di fusione/ambito di fusione:      177 ° C

    • Temperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:

    •                                    Non definito.

    • Punto di infiammabilità:           Non applicabile.


    • Infiammabilità (solido, gassoso):

    •                                    Sostanza non infiammabile.

    • Pericolo di esplosione:            Prodotto non esplosivo.


    • Densità:                a   20 ° C             0,7 g/cm3


    • Densità apparente:      a   20 ° C             550 kg/m3


    • Solubilità in/Miscibilità con

    • acqua:                             Solubile.

    • solventi organici:                 Insolubile
  •  10 Stabilità e reattività

    • Decomposizione termica/ condizioni da evitare:

    • Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.
    • Reazioni pericolose

    • Il contatto con acidi libera gas tossici.
      In caso di temperatura elevata reazioni con alluminio, zinco ecc.
    • Prodotti di decomposizione pericolosi:

    • Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi del prodotto stesso.
  • *11 Informazioni tossicologiche

    • Tossicità acuta:

    • Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione:                       
      Orale: LDLo: 25 mg/Kg (coniglio)
    • Irritabilità primaria:

    • sulla pelle: Corrosivo sulla pelle e sulle mucose.

    • sugli occhi: Fortemente corrosivo.

    • Sensibilizzazione: Può provocare sensibilizzazione se inalato.

    • Ulteriori dati (relativi alla tossicità sperimentale):

    • Non disponibili altri dati rilevanti.
    • Ulteriori dati tossicologici:

    • Se ingerito provoca forte corrosione della cavità orale e della faringe con rischio di perforazione dell'esofago e dello stomaco.
  • *12 Informazioni ecologiche

    • Dati sulla eliminazione (persistenza e biodegradabilità)

    • Ulteriori indicazioni: Dati non reperiti.

    • Effetti tossici per l'ambiente:

    • Tossicità acquatica:                                                   
      EC50: (10% 48h) 0,1 mg/l (alghe)
      LC50 aq.: (96 h) 7-8 mg/l (pesci)
    • Osservazioni:

    • Effetti localizzati: può causare variazioni del pH con danni alla vita acquatica.
    • Osservazioni: Inibizione batteri

    • Ulteriori indicazioni:

    • Pericolosità per le acque classe 2 (WGK tedeschi) (Classif. secondo le liste): pericoloso
      Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature.
      Non immettere il prodotto non diluito o non neutralizzato nelle acque di scarico e nei canali di raccolta.
      Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di piccole quantità di prodotto.
  •  13 Osservazioni sullo smaltimento


    • Prodotto:

    • Consigli:

    • Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature.
      Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali.

    • Imballaggi non puliti:

    • Consigli:

    • Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.
      Lavare con solventi da inviare a incenerimento.
    • Detergente consigliato:

    • Acqua eventualmente con l'aggiunta di detersivi.
  •  14 Informazioni sul trasporto


    • Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):

    • Classe ADR/RID-GGVS/E:        Non classificato - prodotto non

    •                               pericoloso
  •  15 Informazioni sulla normativa


    • Classificazione secondo le direttive CE:

    • Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 28° adeguamento e direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE preparati pericolosi.

    • Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto: C Corrosivo


    • Natura dei rischi specifici (frasi R):

    • 22       Nocivo per ingestione.
      31       A contatto con acidi libera gas tossico.
      34       Provoca ustioni.
      42       Può provocare sensibilizzazione per inalazione.

    • Consigli di prudenza (frasi S):

    • 7        Conservare il recipiente ben chiuso.
      22       Non respirare le polveri.
      26       In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico.
      36/37/39 Usare indumenti protettivi e guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia.
      45       In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta).

    • Disposizioni nazionali:


    • Classe di pericolosità per le acque:

    • Pericolosità per le acque classe 2 (WGK2) (Classif. secondo le liste): pericoloso.
  •  16 Altre informazioni

    • I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale.

    • Scheda rilasciata da: Q.A / Normative

    • Interlocutore: Telefono di emergenza: 0039 2 953251

    • Riferimenti bibliografici

    • ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network)
      IUCLID (International Uniform Chemical Information Database)
      NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances
      Roth - Wassergefährdende Stoffe
      Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals
      ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM
      Merian - Metals and their compounds in the environment
    • * Dati modificati rispetto alla versione precedente