Stampato il: 05.06.2003 | Vers. N° 1 | Data di aggiornamento: 05.06.2003 |
Carlo Erba Reagenti Strada Rivoltana Km 6/7 I-20090 Rodano Tel.: 0039 02 953251 |
Numero CAS 117-81-7 ftalato di bis(2-etilesile) |
R 60 Può ridurre la fertilità. R 61 Può danneggiare i bambini non ancora nati. |
Portare in zona ben areata, in caso di disturbi consultare il medico. Generalmente il prodotto non è irritante per la pelle. Lavare con acqua corrente per alcuni minuti tenendo le palpebre ben aperte. |
Adottare provvedimenti antiincendio compatibili con i prodotti adiacenti. combustione o ai gas liberati: In difetto di ossigeno: monossido di carbonio (CO) |
In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie. Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche. Aspirare il liquido in adatto recipiente e assorbire il resto con materiale poroso (tripoli, legante di acidi, legante universale, ecc.). Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13. |
Mantenere i contenitori inutilizzati ermeticamente chiusi. Aprire e manipolare i recipienti con cautela. Evitare la formazione di aerosol. Tener pronto il respiratore. Non sono richiesti requisiti particolari. Nessuno. |
Nessun dato ulteriore, vedere punto 7. negli ambienti di lavoro: Diottile ftalato TWA: 5 mg/m³ A3 Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base. Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi. Togliere immediatamente gli abiti contaminati. Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato. Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo. Le donne in stato di gravidanza devono evitare assolutamente l'inalazione e il contatto con la pelle. Non necessario. Ricorrere a respiratori solo in caso di formazione di aerosol o nebbia. Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato. Si consiglia l'uso di occhiali protettivi durante il travaso. |
384 ° C |
Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme. Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi del prodotto stesso. |
Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione: Orale: LD50: >30000 mg/kg (ratto) Cutaneo: LD50: >2000 mg/kg (rbt) Non disponibili altri dati rilevanti. Si sospetta essere causa di malformazioni (tossicità di riproduzione). |
Tossicità acquatica: LC50 aq.: 11 (48h) mg/l (dafnie) Pericolosità per le acque classe 1 (WGK tedeschi) (Autoclassificazione): poco pericoloso Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature non diluito o in grandi quantità. |
Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature. Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali. Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative. Lavare con solventi da inviare a incenerimento. |
pericoloso |
Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 28° adeguamento e direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE preparati pericolosi. 60 Può ridurre la fertilità. 61 Può danneggiare i bambini non ancora nati. 53 Evitare l'esposizione — procurarsi speciali istruzioni prima dell'uso. 45 In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta). Classe quota in % II 100,0 Pericolosità per le acque classe 1 (WGK1) (Autoclassificazione): poco pericoloso. |
I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale. ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network) IUCLID (International Uniform Chemical Information Database) NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances Roth - Wassergefährdende Stoffe Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM Merian - Metals and their compounds in the environment |