Scheda di sicurezza

ai sensi della Dir.2001/58/CE recepita dal D.M. 7/9/2002
  Stampato il: 15.05.2003 Vers. N° 1 Data di aggiornamento: 15.05.2003  
  • * 1 Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa

    • Dati del prodotto

    • Formula molecolare: C2 Hg N2 S2

    • Formula di struttura: Hg (S C N) 2


    • Denominazione commerciale: Mercurio solfocianuro


    • SDS N°: CH0341

    • Utilizzazione della Sostanza / del Preparato Reagente per Laboratorio


    • Produttore/fornitore:

    • Carlo Erba Reagenti
      Strada Rivoltana Km 6/7
      I-20090 Rodano
      Tel.: 0039 02 953251

    • Informazioni fornite da: Q.A / Normative
  • * 2 Composizione/informazione sugli ingredienti

    • Caratteristiche chimiche:

    • Numero CAS                                                             
      592-85-8          ditiocianato di mercurio
    • Numero/i di identificazione

    • Numero EINECS: 209-773-0

    • Numero CEE: 080-004-00-7
  •   3 Identificazione dei pericoli

    • Classificazione di pericolosità:

    • T+ Molto tossico
      N  Pericoloso per l'ambiente
    • Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:

    • R 26/27/28 Molto tossico per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione.
      R 33       Pericolo di effetti cumulativi.
      R 50/53    Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
  •   4 Interventi di primo soccorso

    • Indicazioni generali:

    • Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto.
      Levarsi la maschera protettiva solamente dopo aver tolto gli abiti contaminati.
      In caso di respirazione irregolare o di blocco respiratorio praticare la respirazione artificiale.
    • Inalazione:

    • Portare il soggetto in zona ben areata o somministrare ossigeno; chiedere l'intervento di un medico.
      Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco.
    • Contatto con la pelle:

    • Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente.
    • Contatto con gli occhi:

    • Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte e consultare il medico.
    • Ingestione: Provocare il vomito e chiamare il medico.

    • Indicazioni per il medico:

    • Possono manifestarsi i seguenti sintomi: sapore metallico.

    • Rimedi B.A.L. (British Anti Lewisite)
  •   5 Misure antincendio

    • Mezzi di estinzione idonei:

    • CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool.
    • Mezzi protettivi specifici:

    • In ambienti confinati indossare il respiratore.
  •   6 Provvedimenti in caso di dispersione accidentale

    • Misure cautelari rivolte alle persone:

    • In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie.
    • Misure di protezione ambientale:

    • In caso di infiltrazione nei corpi d'acqua o nelle fognature avvertire le autorità competenti.
      Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche.
    • Metodi di pulitura/assorbimento:

    • Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13.
      Raccogliere con mezzi meccanici.
      Provvedere ad una sufficiente areazione.
      Per polveri fini usare un aspirapolvere.
  •   7 Manipolazione ed immagazzinamento


    • Manipolazione:

    • Indicazioni per una manipolazione sicura:

    • Accurata captazione delle polveri.
      Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro.
      Aprire e manipolare i recipienti con cautela.
      In caso di formazione di polvere procedere all'aspirazione.
    • Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:

    • Tener pronto il respiratore.

    • Stoccaggio:

    • Requisiti dei magazzini e dei recipienti:

    • Non sono richiesti requisiti particolari.
    • Indicazioni sullo stoccaggio misto: Non necessario.

    • Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento:

    • Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi.
  • * 8 Protezione personale / controllo dell'esposizione

    • Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:

    • Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

    • Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo

    • negli ambienti di lavoro:                                              
      Mercurio solfocianuro
      TLV: 0,025 (Hg) mg/m3
    • Ulteriori indicazioni:

    • Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.

    • Mezzi protettivi individuali: -

    • Norme generali protettive e di igiene del lavoro:

    • Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.
      Togliere immediatamente gli abiti contaminati.
      Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.
      Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo.
      Evitare il contatto con gli occhi e la pelle.
    • Maschera protettiva:

    •  Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore.
      Filtro P3, in caso di lavorazioni che producono polvere.
      Maschera con filtro per vapori di mercurio da tenere a disposizione
    • Guanti protettivi: Guanti protettivi

    • Materiale dei guanti Guanti in gomma

    • Tempo di permeazione del materiale dei guanti

    • Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato.
    • Occhiali protettivi: Non necessario.
  •   9 Proprietà fisiche e chimiche

    • Peso molecolare:                            316,75 g


    • Forma: Polvere cristallina

    • Colore: Bianco

    • Odore: Inodore

    •                                     Valore/Ambito Unità   Metodo      

    • Cambiamento di stato

    • Temperatura di fusione/ambito di fusione:

    •                                         165 (dec.) ° C
    • Temperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:

    •                                    Non definito.

    • Punto di infiammabilità:           Non applicabile.


    • Infiammabilità (solido, gassoso):

    •                                    Sostanza non infiammabile.

    • Pericolo di esplosione:            Prodotto non esplosivo.


    • Densità:                           Non definito.


    • Densità apparente:      a   20 ° C             750 kg/m3


    • Solubilità in/Miscibilità con

    • acqua:                  a   25 ° C             0,7 g/l

    • solventi organici:                 Insolubile
  •  10 Stabilità e reattività

    • Decomposizione termica/ condizioni da evitare:

    • Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.
    • Reazioni pericolose

    • Reazioni con perossidi e altri formatori di radicali.
      Decomposizione di acqua ossigenata.
    • Prodotti di decomposizione pericolosi:

    • Fumo di ossidi di metallo
      Gas/vapori irritanti
      (isotiocianati)
  •  11 Informazioni tossicologiche

    • Tossicità acuta:

    • Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione:                       
      Orale: LD50: 46 mg/kg (ratto)
      Cutaneo: LD50: 685 mg/kg (ratto)
    • Irritabilità primaria:

    • sulla pelle: Non ha effetti irritanti.

    • sugli occhi: Non particolarmente irritante.

    • Sensibilizzazione: Non si conoscono effetti sensibilizzanti.

    • Ulteriori dati (relativi alla tossicità sperimentale):

    • Non disponibili altri dati rilevanti.
    • Ulteriori dati tossicologici:

    • Rischio generato dall'assorbimento cutaneo.
  •  12 Informazioni ecologiche

    • Effetti tossici per l'ambiente:

    • Tossicità acquatica:                                                   
      LC50 aq.: (Hg++96h) 0,22 mg/l (pesci)
    • Ulteriori indicazioni:

    • Pericolosità per le acque classe 3 (WGK tedeschi) (Classif. secondo le liste): molto pericoloso
      Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature, anche in piccole dosi.
      Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di quantità minime di prodotto.
      Tossico per pesci e plancton.
  •  13 Osservazioni sullo smaltimento


    • Prodotto:

    • Consigli:

    • Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature.
      Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali.

    • Imballaggi non puliti:

    • Consigli:

    • Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.
      Lavare con acqua da inviare a depurazione e smaltimento.
  • *14 Informazioni sul trasporto


    • Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):

    • Classe ADR/RID-GGVS/E:    6.1 Materie tossiche

    • Numero Kemler:            60

    • Numero ONU:               1646

    • Gruppo di imballaggio:    II

    • Descrizione della merce:

    •                           1646 TIOCIANATO DI MERCURIO

    • Trasporto marittimo IMDG:

    • Classe IMDG:              6.1

    • Numero ONU:               1646

    • Label                     6.1

    • Gruppo di imballaggio:    II

    • Numero EMS:               F-A,S-A

    • Marine pollutant:         Sì (PP)

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           MERCURY THIOCYANATE

    • Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR:

    • Classe ICAO/IATA:         6.1

    • Numero ONU/ID:            1646

    • Label                     6.1

    • Gruppo di imballaggio:    II

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           MERCURY THIOCYANATE
  • *15 Informazioni sulla normativa


    • Classificazione secondo le direttive CE:

    • Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 28° adeguamento e direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE preparati pericolosi.

    • Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto:

    • T+ Molto tossico N Pericoloso per l'ambiente

    • Natura dei rischi specifici (frasi R):

    • 26/27/28 Molto tossico per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione.
      33       Pericolo di effetti cumulativi.
      50/53    Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.

    • Consigli di prudenza (frasi S):

    • 13       Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande.
      28       In caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua e sapone.
      45       In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta).
      60       Questo materiale e il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi.
      61       Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/ schede informative in materia di sicurezza.

    • Disposizioni nazionali:


    • Istruzione tecnica aria:

    • Classe quota in %
      I 100,0

    • Classe di pericolosità per le acque:

    • Pericolosità per le acque classe 3 (WGK3) (Classif. secondo le liste): molto pericoloso.

    • Ulteriori disposizioni, limitazioni e decreti proibitivi

    • Concentrazione massima in acque reflue (DPR 319/76 - Legge Merli): 0,005 mg/l
  •  16 Altre informazioni

    • I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale.

    • Scheda rilasciata da: Q.A / Normative

    • Interlocutore: Telefono di emergenza: 0039 2 953251

    • Riferimenti bibliografici

    • ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network)
      IUCLID (International Uniform Chemical Information Database)
      NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances
      Roth - Wassergefährdende Stoffe
      Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals
      ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM
      Merian - Metals and their compounds in the environment
    • * Dati modificati rispetto alla versione precedente