Scheda di sicurezza

ai sensi della direttiva comunitaria 91/155
  Stampato il: 27.09.1999 Vers. N° 1 Data di aggiornamento: 05.07.1999  
  • * 1 Elementi identificatori della sostanza o del preparato e della società/

    •   impresa
    • Dati del prodotto

    • Formula molecolare: Cl4 Sn

    • Formula di struttura: Sn Cl4


    • Denominazione commerciale: Stagno tetracloruro


    • SDS N°: CH0252


    • Produttore/fornitore:

    • ANTIBIOTICOS S.p.A Strada Rivoltana Km 6/7 I-20090 Rodano Tel.: 0039 02 95231

    • Informazioni fornite da: E.S. & Q. A.
  • * 2 Composizione/informazione sugli ingredienti

    • Caratteristiche chimiche:

    • Numero CAS                                                             
       7646-78-8 tetracloruro di stagno
    • Numero/i di identificazione

    • Numero EINECS: 2315889

    • Numero CEE: 050-001-00-5
  • * 3 Indicazione dei pericoli

    • Classificazione di pericolosità: C Corrosivo

    • Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:

    • R 34    Provoca ustioni.
      R 52/53 Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
  •   4 Misure di pronto soccorso

    • Indicazioni generali:

    • Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto.
    • Inalazione:

    • Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco.
    • Contatto con la pelle:

    • Detergere le parti colpite con cotone o cellulosa lavando in seguito accuratamente con acqua e detergente delicato.
    • Contatto con gli occhi:

    • Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte e consultare il medico.
    • Ingestione:

    • Non provocare il vomito, chiamare subito il medico.
      Bere abbondante acqua e sostare in zona ben areata.
  •   5 Misure antincendio

    • Mezzi di estinzione idonei: CO2, sabbia, polvere. Non usare acqua.

    • Mezzi di estinzione inadatti per motivi di sicurezza: Acqua

    • Mezzi protettivi specifici:

    • Non sono richiesti provvedimenti particolari.
  •   6 Misure in caso di fuoruscita accidentale

    • Misure cautelari rivolte alle persone:

    • Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate.
      In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie.
    • Misure di protezione ambientale:

    • Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche.
    • Metodi di pulitura/assorbimento:

    • Aspirare il liquido in adatto recipiente e assorbire il resto con materiale poroso (tripoli, legante di acidi, legante universale, ecc.).
      Utilizzare mezzi di neutralizzazione.
      Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13.
      Provvedere ad una sufficiente areazione.
      Non dilavare con acqua o detergenti liquidi.
  •   7 Manipolazione e stoccaggio


    • Manipolazione:

    • Indicazioni per una manipolazione sicura:

    • Travaso e manipolazione del prodotto solo in sistemi chiusi o sotto aspirazione.
    • Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:

    • Non sono richiesti provvedimenti particolari.

    • Stoccaggio:

    • Requisiti dei magazzini e dei recipienti:

    • Prevedere vasca per pavimento senza scarico.
    • Indicazioni sullo stoccaggio misto: Non necessario.

    • Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento:

    • Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi.
      Conservare in luogo fresco e asciutto in fusti ben chiusi.
    • Classe di stoccaggio:

    • Classe VbF (ordinanza relativa alle sostanze combustibili):

    • Non applicabile
  •   8 Controllo dell'esposizione/protezione individuale

    • Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:

    • Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

    • Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo

    • negli ambienti di lavoro:                                              
      7646-78-8 tetracloruro di stagno
      TLV: 2 (Sn) mg/m3
    • Ulteriori indicazioni:

    • Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.

    • Mezzi protettivi individuali:

    • Norme generali protettive e di igiene del lavoro:

    • Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.
      Togliere immediatamente gli abiti contaminati.
      Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.
      Evitare il contatto con gli occhi e la pelle.
    • Maschera protettiva:

    •  Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore.
      Si consiglia l'uso della maschera protettiva in caso di perdite o manipolazioni in recipienti aperti.
      Ricorrere a respiratori solo in caso di formazione di aerosol o nebbia.
    • Guanti protettivi: Guanti protettivi

    • Occhiali protettivi: Occhiali protettivi a tenuta

    • Tuta protettiva: in caso di travaso di grosse quantità.
  • * 9 Proprietà fisiche e chimiche

    • Peso molecolare:                             260,5 g

    • 260.50

    • Forma: Liquido

    • Colore: Incolore

    • Odore: Pungente

    •                                     Valore/Ambito Unità   Metodo      

    • Cambiamento di stato

    • Temperatura di fusione/ambito di fusione:

    •                                              -33,3 ° C
    • Temperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:

    •                                                114 ° C

    • Punto di infiammabilità:           Non applicabile.


    • Pericolo di esplosione:            Prodotto non esplosivo.


    • Tensione di vapore:     a   20 ° C              24 hPa


    • Densità:                a   20 ° C            2,33 g/cm3


    • Solubilità in/Miscibilità con

    • acqua:                             decompone.

    • Completamente miscibile.
    • solventi organici:

    • Solubile in solventi aromatici e clorurati.
  • *10 Stabilità e reattività

    • Decomposizione termica/ condizioni da evitare:

    • Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.
    • Reazioni pericolose

    • Reagisce violentemente con acqua.
      Reazione con ammine.
    • Prodotti di decomposizione pericolosi:

    • Non sono noti prodotti di decomposizione pericolosi.
  • *11 Informazioni tossicologiche

    • Tossicità acuta:

    • Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione:                       
      7647-01-0 - acido cloridrico
      Per inalazione: LC50/1h: 4,5/1h mg/l (ratto)
    • Irritabilità primaria:

    • sulla pelle: Corrosivo sulla pelle e sulle mucose.

    • sugli occhi: Fortemente corrosivo.

    • Sensibilizzazione: Non si conoscono effetti sensibilizzanti.

    • Ulteriori dati tossicologici:

    • Se ingerito provoca forte corrosione della cavità orale e della faringe con rischio di perforazione dell'esofago e dello stomaco.
  • *12 Informazioni ecologiche

    • Effetti tossici per l'ambiente:

    • Tossicità acquatica:                                                   
      7646-78-8 tetracloruro di stagno
      LC50 aq.: >= 1 mg/l (pesci)
    • Osservazioni:

    • Effetti localizzati: può causare variazioni del pH con danni alla vita acquatica.
    • Ulteriori indicazioni:

    • Pericolosità per le acque classe 2 (WGK tedeschi) (Classif. secondo le liste): pericoloso
      Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature.
      Non immettere il prodotto non diluito o non neutralizzato nelle acque di scarico e nei canali di raccolta.
      Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di piccole quantità di prodotto.
  •  13 Considerazione sullo smaltimento


    • Prodotto:

    • Consigli:

    • Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature.
      Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali.

    • Imballaggi non puliti:

    • Consigli:

    • Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.
      Decomporre con cautela e lavare con alcool.
    • Detergente consigliato:

    • Acqua eventualmente con l'aggiunta di detersivi.
  •  14 Informazioni sul trasporto


    • Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):

    • Classe ADR/RID-GGVS/E:    8 Sostanze corrosive

    • Cifra/lettera:            12b

    • Numero Kemler:            X80

    • Numero ONU:               1827

    • Descrizione della merce:

    •                           1827 Tetracloruro di stagno, anidro

    • Trasporto marittimo IMDG:

    • Classe IMDG:              8

    • Pagina:                   8228

    • Numero ONU:               1827

    • Gruppo di imballaggio:    II

    • Numero EMS:               8-03

    • MFAG:                     700

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           Stannic chloride, anhydrous

    • Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR:

    • Classe ICAO/IATA:         8

    • Numero ONU/ID:            1827

    • Gruppo di imballaggio:    II

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           Stannic chloride, anhydrous
  • *15 Informazioni sulla regolamentazione


    • Classificazione secondo le direttive CE:

    • Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 25° adeguamento / dir.88/379 4° adeguamento

    • Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto: C Corrosivo


    • Natura dei rischi specifici (frasi R):

    • 34    Provoca ustioni.
      52/53 Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.

    • Consigli di prudenza (frasi S):

    • 7/8   Conservare il recipiente ben chiuso e al riparo dall'umidità.
      26    In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico.
      45    In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta).
      61    Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/ schede informative in materia di sicurezza.

    • Disposizioni nazionali:


    • Classificazione secondo VbF: Non applicabile


    • Classe di pericolosità per le acque:

    • Pericolosità per le acque classe 2 (WGK2) (Classif. secondo le liste): pericoloso.
  •  16 Altre informazioni

    • I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale.

    • Scheda rilasciata da: E.S. & Q. A.

    • Interlocutore: Telefono di emergenza: 0039 2 95231

    • Riferimenti bibliografici

    • ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network) IUCLID (International Uniform Chemical Information Database) NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances Roth - Wassergefährdende Stoffe Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM Merian - Metals and their compounds in the environment