Scheda di sicurezza

ai sensi della Dir.2001/58/CE recepita dal D.M. 7/9/2002
  Stampato il: 07.04.2003 Vers. N° 1 Data di aggiornamento: 07.04.2003  
  • * 1 Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa

    • Dati del prodotto

    • Formula molecolare: C3 H9 Cl Si

    • Formula di struttura: (C H3) 3 Si Cl


    • Denominazione commerciale: Trimetilclorosilano


    • SDS N°: CH0242

    • Utilizzazione della Sostanza / del Preparato Reagente per Laboratorio


    • Produttore/fornitore:

    • Carlo Erba Reagenti
      Strada Rivoltana Km 6/7
      I-20090 Rodano
      Tel.: 0039 02 953251

    • Informazioni fornite da: Q.A / Normative
  • * 2 Composizione/informazione sugli ingredienti

    • Caratteristiche chimiche:

    • Numero CAS                                                             
          75-77-4 clorotrimetilsilano
    • Numero/i di identificazione

    • Numero EINECS: 200-900-5
  •   3 Identificazione dei pericoli

    • Classificazione di pericolosità:

    • C Corrosivo
      F Facilmente infiammabile
    • Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:

    • R 11 Facilmente infiammabile.
      R 14 Reagisce violentemente con l'acqua.
      R 35 Provoca gravi ustioni.
      R 37 Irritante per le vie respiratorie.
  •   4 Interventi di primo soccorso

    • Indicazioni generali:

    • Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto.
    • Inalazione:

    • Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco.
    • Contatto con la pelle:

    • Detergere le parti colpite con cotone o cellulosa lavando in seguito accuratamente con acqua e detergente delicato.
    • Contatto con gli occhi:

    • Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte e consultare il medico.
    • Ingestione:

    • Non provocare il vomito, chiamare subito il medico.
      Bere abbondante acqua e sostare in zona ben areata.
  •   5 Misure antincendio

    • Mezzi di estinzione idonei: CO2, sabbia, polvere. Non usare acqua.

    • Mezzi di estinzione inadatti per motivi di sicurezza: Acqua

    • Rischi specifici dovuti alla sostanza, ai suoi prodotti della

    •   combustione o ai gas liberati:
      Acido cloridrico (HC1)
    • Mezzi protettivi specifici:

    • Non inalare i gas derivanti da incendi e combustione.
    • Altre indicazioni

    • Raffreddare i contenitori a rischio con un getto d'acqua.
  •   6 Provvedimenti in caso di dispersione accidentale

    • Misure cautelari rivolte alle persone:

    • Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate.
      In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie.
    • Misure di protezione ambientale:

    • Impedire l'entrata del prodotto nelle fognature, cave o cantine.
      Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche.
    • Metodi di pulitura/assorbimento:

    • Aspirare il liquido in adatto recipiente e assorbire il resto con materiale poroso (tripoli, legante di acidi, legante universale, ecc.).
      Utilizzare mezzi di neutralizzazione.
      Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13.
      Provvedere ad una sufficiente areazione.
      Non dilavare con acqua o detergenti liquidi.
  •   7 Manipolazione ed immagazzinamento


    • Manipolazione:

    • Indicazioni per una manipolazione sicura:

    • Travaso e manipolazione del prodotto solo in sistemi chiusi o sotto aspirazione.
    • Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:

    • Tenere lontano da fonti di calore, non fumare.
      Adottare provvedimenti contro cariche elettrostatiche.

    • Stoccaggio:

    • Requisiti dei magazzini e dei recipienti:

    • Conservare in ambiente fresco.
      Non utilizzare recipienti in metallo leggero.
    • Indicazioni sullo stoccaggio misto:

    • Non conservare a contatto con ossidanti.
    • Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento:

    • Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi.
      Conservare in luogo fresco e asciutto in fusti ben chiusi.
  • * 8 Protezione personale / controllo dell'esposizione

    • Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:

    • Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

    • Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo

    • negli ambienti di lavoro:                                              
      TLV non assegnati.
    • Valori limiti d'esposizione addizionali per pericoli possibili durante

    • la lavorazione:                                                        
      Acido cloridrico 37%,35%,32%
      TLV: Valore a breve termine: 7,5 mg/m3, 5 ml/m3
    • Ulteriori indicazioni:

    • Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.

    • Mezzi protettivi individuali:

    • Norme generali protettive e di igiene del lavoro:

    • Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.
      Togliere immediatamente gli abiti contaminati.
      Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.
      Evitare il contatto con gli occhi e la pelle.
    • Maschera protettiva:

    •  Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore.
      Si consiglia l'uso della maschera protettiva in caso di perdite o manipolazioni in recipienti aperti.
      In ambienti non sufficientemente ventilati utilizzare la maschera protettiva.
    • Guanti protettivi: Guanti protettivi

    • Materiale dei guanti Guanti in neoprene

    • Tempo di permeazione del materiale dei guanti

    • Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato.
    • Occhiali protettivi: Occhiali protettivi a tenuta

    • Tuta protettiva: in caso di travaso di grosse quantità.
  •   9 Proprietà fisiche e chimiche

    • Peso molecolare:                            108,64 g


    • Forma: Liquido

    • Colore: Incolore

    • Odore: Pungente

    •                                     Valore/Ambito Unità   Metodo      

    • Cambiamento di stato

    • Temperatura di fusione/ambito di fusione:

    •                                              -57,7 ° C
    • Temperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:

    •                                               57,3 ° C

    • Punto di infiammabilità:                       -17 ° C


    • Temperatura di autoaccensione:                 417 ° C


    • Pericolo di esplosione:

    • Prodotto non è esplosivo, è tuttavia possibile la formazione di miscele di vapori/aria esplosive.

    • Limiti di infiammabilità:

    • Inferiore:                                     1,8 Vol %

    • Superiore:                                       6 Vol %


    • Tensione di vapore:     a   20 ° C             253 hPa


    • Densità:                a   20 ° C          0,8581 g/cm3


    • Solubilità in/Miscibilità con

    • acqua:                  a   20 ° C dec.            g/l

    • solventi organici:                 Solubile in molti solventi organici.
  •  10 Stabilità e reattività

    • Decomposizione termica/ condizioni da evitare:

    • Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.
    • Sostanze da evitare: basi forti.

    • Reazioni pericolose

    • Reagisce violentemente con acqua.
      In caso di temperatura elevata reazioni con alluminio, zinco ecc.
      In presenza di aria umida è possibile lo sviluppo di acido cloridrico.
      Può reagire pericolosamente con alcali (soluzioni alcaline) o ammine in massa.
    • Prodotti di decomposizione pericolosi: Acido cloridrico (HCl)
  •  11 Informazioni tossicologiche

    • Tossicità acuta:

    • Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione:                       
      Orale: LD50: 5600 mg/kg (ratto)
      Cutaneo: LD50: 1760 mg/kg (coniglio)
      Per inalazione: LCLo: 0,1 mg/l (Topo)
    • Irritabilità primaria:

    • sulla pelle:

    • Fortemente corrosivo sulla pelle e sulle mucose.
      Corrosivo sulla pelle e sulle mucose.
    • sugli occhi:

    • Fortemente corrosivo.
      Forte irritazione con rischio di gravi lesioni oculari.
    • Sensibilizzazione: Non si conoscono effetti sensibilizzanti.

    • Ulteriori dati (relativi alla tossicità sperimentale):

    • Non disponibili altri dati rilevanti.
    • Ulteriori dati tossicologici:

    • Se ingerito provoca forte corrosione della cavità orale e della faringe con rischio di perforazione dell'esofago e dello stomaco.
  •  12 Informazioni ecologiche

    • Effetti tossici per l'ambiente:

    • Osservazioni:

    • Effetti localizzati: può causare variazioni del pH con danni alla vita acquatica.
    • Ulteriori indicazioni:

    • Pericolosità per le acque classe 1 (WGK tedeschi) (Classif. secondo le liste): poco pericoloso
      Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature non diluito o in grandi quantità.
      Non immettere il prodotto non diluito o non neutralizzato nelle acque di scarico e nei canali di raccolta.
  •  13 Osservazioni sullo smaltimento


    • Prodotto:

    • Consigli:

    • Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature.
      Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali.

    • Imballaggi non puliti:

    • Consigli:

    • Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.
      Lavare con solventi da inviare a incenerimento.
      Decomporre con cautela e lavare con alcool.
  • *14 Informazioni sul trasporto


    • Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):

    • Classe ADR/RID-GGVS/E:    3 Materie liquide infiammabili

    • Numero Kemler:            X338

    • Numero ONU:               1298

    • Gruppo di imballaggio:    II

    • Descrizione della merce:

    •                           1298 TRIMETILCLOROSILANO

    • Trasporto marittimo IMDG:

    • Classe IMDG:              3

    • Numero ONU:               1298

    • Label                     3 + 8

    • Gruppo di imballaggio:    II

    • Numero EMS:               F-E,S-C

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           TRIMETHYLCHLOROSILANE

    • Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR:

    • Classe ICAO/IATA:         3

    • Numero ONU/ID:            1298

    • Label                     3 + 8

    • Gruppo di imballaggio:    II

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           TRIMETHYLCHLOROSILANE
  •  15 Informazioni sulla normativa


    • Classificazione secondo le direttive CE:

    • Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 28° adeguamento / dir.88/379 4° adeguamento

    • Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto:

    • C Corrosivo F Facilmente infiammabile

    • Natura dei rischi specifici (frasi R):

    • 11       Facilmente infiammabile.
      14       Reagisce violentemente con l'acqua.
      35       Provoca gravi ustioni.
      37       Irritante per le vie respiratorie.

    • Consigli di prudenza (frasi S):

    • 7/9      Tenere il recipiente ben chiuso e in luogo ben ventilato.
      16       Conservare lontano da fiamme e scintille — Non fumare.
      26       In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico.
      36/37/39 Usare indumenti protettivi e guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia.
      45       In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta).

    • Disposizioni nazionali:


    • Classe di pericolosità per le acque:

    • Pericolosità per le acque classe 1 (WGK1) (Classif. secondo le liste): poco pericoloso.
  •  16 Altre informazioni

    • I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale.

    • Scheda rilasciata da: Q.A / Normative

    • Interlocutore: Telefono di emergenza: 0039 2 953251

    • Riferimenti bibliografici

    • ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network)
      IUCLID (International Uniform Chemical Information Database)
      NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances
      Roth - Wassergefährdende Stoffe
      Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals
      ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM
      Merian - Metals and their compounds in the environment
    • * Dati modificati rispetto alla versione precedente