Scheda di sicurezza

ai sensi della Dir.2001/58/CE recepita dal D.M. 7/9/2002
  Stampato il: 22.11.2005 Vers. N° 1 Data di aggiornamento: 24.10.2005  
  • * 1 Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa

    • Dati del prodotto

    • Formula molecolare: N.A.

    • Formula di struttura: N.A.


    • Denominazione commerciale: Fenolo liquido 85%


    • SDS N°: CH0187

    • Utilizzazione della Sostanza / del Preparato Reagente per Laboratorio


    • Produttore/fornitore:

    • Carlo Erba Reagenti
      Strada Rivoltana Km 6/7
      I-20090 Rodano
      Tel.: 0039 02 953251

    • Informazioni fornite da: Q.A / Normative
  •   2 Composizione/informazione sugli ingredienti


    • Caratteristiche chimiche

    • Descrizione:

    • Miscela delle seguenti sostanze con additivi non pericolosi.

      Sostanze pericolose:                                                   
      Fenolo                                                         50-100 %
               T, C; R 23/24/25-34-48/20/21/22-68
  • * 3 Identificazione dei pericoli

    • Classificazione di pericolosità:

    • T Tossico
      C Corrosivo
    • Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:

    • R 23/24/25    Tossico per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione.
      R 34          Provoca ustioni.
      R 48/20/21/22 Nocivo: pericolo di gravi danni alla salute in caso di esposizione prolungata per inalazione, a contatto con la pelle e per ingestione.
      R 68          Possibilità di effetti irreversibili.
  •   4 Interventi di primo soccorso

    • Indicazioni generali:

    • Allontanare immediatamente gli abiti contaminati dal prodotto.
      In caso di respirazione irregolare o di blocco respiratorio praticare la respirazione artificiale.
    • Inalazione:

    • Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco.
    • Contatto con la pelle:

    • Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente.
      E' necessario ricorrere immediatamente a cure mediche, poiché eventuali ustioni non curate possono portare a lesioni di difficile guarigione.
    • Contatto con gli occhi:

    • Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte e consultare il medico.
    • Ingestione:

    • Non provocare il vomito, chiamare subito il medico.
      Bere abbondante acqua e sostare in zona ben areata.
  •   5 Misure antincendio

    • Mezzi di estinzione idonei:

    • CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool.
    • Rischi specifici dovuti alla sostanza, ai suoi prodotti della

    •   combustione o ai gas liberati:
      Se riscaldato o in caso di incendio il prodotto può sviluppare fumi tossici.
      In difetto di ossigeno: monossido di carbonio (CO)
    • Mezzi protettivi specifici:

    • Non sono richiesti provvedimenti particolari.
      Non inalare i fumi.
  • * 6 Provvedimenti in caso di dispersione accidentale

    • Misure cautelari rivolte alle persone:

    • Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate.
      In caso di vapori adottare protezioni respiratorie.
    • Misure di protezione ambientale:

    • Diluire abbondantemente con acqua dopo aver raccolto il prodotto.
      Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche.
    • Metodi di pulitura/assorbimento:

    • Aspirare il liquido in adatto recipiente e assorbire il resto con materiale poroso (tripoli, legante di acidi, legante universale, ecc.).
      Utilizzare mezzi di neutralizzazione.
      Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13.
      Provvedere ad una sufficiente areazione.
  • * 7 Manipolazione e immagazzinamento


    • Manipolazione:

    • Indicazioni per una manipolazione sicura:

    • Mantenere i contenitori inutilizzati ermeticamente chiusi.
    • Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:

    • Non vaporizzare su una fiamma o su corpo incandescente.

    • Stoccaggio:

    • Requisiti dei magazzini e dei recipienti:

    • Non sono richiesti requisiti particolari.
      Materiale sconsigliato per contenitori: ferro, acciaio.
    • Indicazioni sullo stoccaggio misto: Non necessario.

    • Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento:

    • Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi.
  • * 8 Protezione personale/controllo dell'esposizione

    • Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:

    • Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

    • Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo

    • negli ambienti di lavoro:                                              
      Fenolo
      TLV: 19 mg/m3, 5 ml/m3
           Cute
    • Ulteriori indicazioni:

    • Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.

    • Mezzi protettivi individuali: -

    • Norme generali protettive e di igiene del lavoro:

    • Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.
      Togliere immediatamente gli abiti contaminati.
      Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.
      Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo.
      Evitare il contatto con gli occhi e la pelle.
    • Maschera protettiva:

    • Filtro P3, in caso di lavorazioni che producono polvere.
    • Guanti protettivi: Guanti protettivi

    • Materiale dei guanti Guanti in neoprene

    • Tempo di permeazione del materiale dei guanti

    • Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato.
    • Occhiali protettivi: Occhiali protettivi a tenuta

    • Tuta protettiva: in caso di travaso di grosse quantità.
  • * 9 Proprietà fisiche e chimiche

    • Peso molecolare:                             94,11 g


    • Forma:

    • Liquido
      Viscoso
    • Colore: Incolore

    • Odore: Dolciastro

    •                                     Valore/Ambito Unità   Metodo      

    • Cambiamento di stato

    • Temperatura di fusione/ambito di fusione:     40,8 ° C

    • Temperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:

    •                                              > 105 ° C

    • Punto di infiammabilità:                        82 ° C


    • Temperatura di autoaccensione:                 595 ° C


    • Autoaccensione:                    605°C


    • Pericolo di esplosione:            Prodotto non esplosivo.


    • Limiti di infiammabilità:

    • Inferiore:                                     1,3 Vol %

    • Superiore:                                     9,5 Vol %


    • Tensione di vapore:     a   20 ° C             0,3 hPa


    • Densità:                a   20 ° C          1,0576 g/cm3


    • Solubilità in/Miscibilità con

    • acqua:                  a   20 ° C              82 g/l

    • solventi organici:

    • Miscibile con molti solventi organici.

    • Tenore del solvente:

    • Solventi organici:                             0,0 %

    • Acqua:                                        15,0 %


    • Contenuto solido:                             85,0 %
  • *10 Stabilità e reattività

    • Decomposizione termica/ condizioni da evitare:

    • Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.
    • Reazioni pericolose

    • Può reagire violentemente con materiale ossigenato (comburente). Pericolo di esplosione.
    • Prodotti di decomposizione pericolosi:

    • Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi del prodotto stesso.
  • *11 Informazioni tossicologiche

    • Tossicità acuta:

    • Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione:                       
      Fenolo
      Orale: LD50: 300 mg/kg (Topo)
      LD50: 317 mg/kg (ratto)
      Cutaneo: LD50: 850 mg/kg (coniglio)
      Per inalazione: LC50/4 h: 0,316 mg/l (ratto)
    • Irritabilità primaria:

    • sulla pelle: Corrosivo sulla pelle e sulle mucose.

    • sugli occhi: Fortemente corrosivo.

    • Sensibilizzazione: Non si conoscono effetti sensibilizzanti.

    • Ulteriori dati (relativi alla tossicità sperimentale):

    • Non disponibili altri dati rilevanti.
    • Ulteriori dati tossicologici:

    • Il prodotto, in base al metodo di calcolo della direttiva generale della Comunità sulla classificazione dei preparati nella sua ultima versione valida, presenta i seguenti rischi:
      Tossico
      Corrosivo
      Se ingerito provoca forte corrosione della cavità orale e della faringe con rischio di perforazione dell'esofago e dello stomaco.
  • *12 Informazioni ecologiche

    • Effetti tossici per l'ambiente:

    • Tossicità acquatica:Tossico per gli organismi acquatici                
      Fenolo
      LC50 aq.: 21 mg/l (dafnie)
      LC50 aq.: 9 mg/l (pesci)
    • Osservazioni:

    • Effetti localizzati: può causare variazioni del pH con danni alla vita acquatica.
    • Ulteriori indicazioni:

    • Pericolosità per le acque classe 2 (WGK tedeschi) (Autoclassificazione): pericoloso
      Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature.
      Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di piccole quantità di prodotto.
  • *13 Osservazioni sullo smaltimento


    • Prodotto:

    • Consigli:

    • Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature.
      Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali.

    • Imballaggi non puliti:

    • Consigli:

    • Lavare con solventi da inviare a incenerimento.
      Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.
    • Detergente consigliato:

    • Acetone
      Acqua eventualmente con l'aggiunta di detersivi.
  • *14 Informazioni sul trasporto


    • Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):

    • Classe ADR/RID-GGVS/E:    6.1 Materie tossiche

    • Numero Kemler:            60

    • Numero ONU:               2821

    • Gruppo di imballaggio:    II

    • Descrizione della merce:

    •                           2821 FENOLO IN SOLUZIONE, miscela

    • Trasporto marittimo IMDG:

    • Classe IMDG:              6.1

    • Numero ONU:               2821

    • Label                     6.1

    • Gruppo di imballaggio:    II

    • Numero EMS:               F-A,S-A

    • Marine pollutant:         No

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           PHENOL SOLUTION, mixture

    • Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR:

    • Classe ICAO/IATA:         6.1

    • Numero ONU/ID:            2821

    • Label                     6.1

    • Gruppo di imballaggio:    II

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           PHENOL SOLUTION, mixture
  • *15 Informazioni sulla normativa


    • Classificazione secondo le direttive CE:

    • Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CEE/alle relative norme nazionali.

    • Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto:

    • T Tossico C Corrosivo

    • Componenti pericolosi che ne determinano l'etichettatura: Fenolo


    • Natura dei rischi specifici (frasi R):

    • 23/24/25    Tossico per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione.
      34          Provoca ustioni.
      48/20/21/22 Nocivo: pericolo di gravi danni alla salute in caso di esposizione prolungata per inalazione, a contatto con la pelle e per ingestione.
      68          Possibilità di effetti irreversibili.

    • Consigli di prudenza (frasi S):

    • 24/25       Evitare il contatto con gli occhi e con la pelle.
      26          In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico.
      28          In caso di contatto con la pelle lavarsi immediatamente ed abbondantemente con … (prodotti idonei da indicarsi da parte del fabbricante).
      36/37/39    Usare indumenti protettivi e guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia.
      45          In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta).

    • Disposizioni nazionali:


    • Istruzione tecnica aria:

    • Classe quota in %
      Acqua 15,0
       I 85,0

    • Classe di pericolosità per le acque:

    • Pericolosità per le acque classe 2 (WGK2) (Autoclassificazione): pericoloso.
  •  16 Altre informazioni

    • I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale.
    • Frasi R rilevanti

    • 23/24/25    Tossico per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione.
      34          Provoca ustioni.
      48/20/21/22 Nocivo: pericolo di gravi danni alla salute in caso di esposizione prolungata per inalazione, a contatto con la pelle e per ingestione.
      68          Possibilità di effetti irreversibili.

    • Scheda rilasciata da: Q.A / Normative

    • Interlocutore: Telefono di emergenza: 0039 2 953251

    • Riferimenti bibliografici

    • ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network)
      IUCLID (International Uniform Chemical Information Database)
      NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances
      Roth - Wassergefährdende Stoffe
      Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals
      ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM
      Merian - Metals and their compounds in the environment
    • * Dati modificati rispetto alla versione precedente