Scheda di sicurezza

ai sensi della Dir.2001/58/CE recepita dal D.M. 7/9/2002
  Stampato il: 08.11.2005 Vers. N° 1 Data di aggiornamento: 24.10.2005  
  • * 1 Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa

    • Dati del prodotto

    • Formula molecolare: Cd O4 S . 8 H2 O

    • Formula di struttura: Cd S O4 . 8 H2 O


    • Denominazione commerciale: Cadmio solfato


    • SDS N°: CH0129

    • Utilizzazione della Sostanza / del Preparato Reagente per Laboratorio


    • Produttore/fornitore:

    • Carlo Erba Reagenti
      Strada Rivoltana Km 6/7
      I-20090 Rodano
      Tel.: 0039 02 953251

    • Informazioni fornite da: Q.A / Normative
  • * 2 Composizione/informazione sugli ingredienti

    • Caratteristiche chimiche:

    • CAS No:                                                                
      7790-84-3 Cadmio solfato
    • Numero/i di identificazione

    • EC No: 233-331-6

    • Index No: 048-009-00-9
  • * 3 Identificazione dei pericoli

    • Classificazione di pericolosità:

    • T+ Molto tossico
      N  Pericoloso per l'ambiente
    • Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:

    • R 45       Può provocare il cancro.
      R 46       Può provocare alterazioni genetiche ereditarie.
      R 60       Può ridurre la fertilità.
      R 61       Può danneggiare i bambini non ancora nati.
      R 25       Tossico per ingestione.
      R 26       Molto tossico per inalazione.
      R 48/23/25 Tossico: pericolo di gravi danni alla salute in caso di esposizione prolungata per inalazione ed ingestione.
      R 50/53    Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
  •   4 Interventi di primo soccorso

    • Indicazioni generali:

    • I sintomi di avvelenamento possono comparire dopo molte ore, per tale motivo è necessaria la sorveglianza di un medico nelle 48 ore successive all'incidente.
    • Inalazione:

    • Portare in zona ben areata, in caso di disturbi consultare il medico.
    • Contatto con la pelle:

    • Generalmente il prodotto non è irritante per la pelle.
    • Contatto con gli occhi:

    • Lavare con acqua corrente per alcuni minuti tenendo le palpebre ben aperte.
    • Ingestione: Chiamare subito il medico.
  •   5 Misure antincendio

    • Mezzi di estinzione idonei:

    • CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o con schiuma resistente all'alcool.
    • Mezzi protettivi specifici:

    • Non sono richiesti provvedimenti particolari.
  •   6 Provvedimenti in caso di dispersione accidentale

    • Misure cautelari rivolte alle persone:

    • In caso di vapori adottare protezioni respiratorie.
    • Misure di protezione ambientale:

    • In caso di infiltrazione nei corpi d'acqua o nelle fognature avvertire le autorità competenti.
      Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche.
    • Metodi di pulitura/assorbimento:

    • Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13.
      Raccogliere con mezzi meccanici.
      Provvedere ad una sufficiente areazione.
  •   7 Manipolazione e immagazzinamento


    • Manipolazione:

    • Indicazioni per una manipolazione sicura:

    • Mantenere i contenitori inutilizzati ermeticamente chiusi.
      Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro.
      Aprire e manipolare i recipienti con cautela.
      In caso di formazione di polvere procedere all'aspirazione.
    • Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:

    • Tener pronto il respiratore.

    • Stoccaggio:

    • Requisiti dei magazzini e dei recipienti:

    • Non sono richiesti requisiti particolari.
    • Indicazioni sullo stoccaggio misto: Non necessario.

    • Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento:

    • Nessuno.
  • * 8 Protezione personale/controllo dell'esposizione

    • Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:

    • Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

    • Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo

    • negli ambienti di lavoro:                                              
      Cadmio solfato
      TLV: Valore a breve termine: 0,01(i),A2; 0,002(j),A2 mg/m3
           Valore a lungo termine: 0,01 (Cd tot dust) mg/m3
    • Ulteriori indicazioni:

    • Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.

    • Mezzi protettivi individuali: -

    • Norme generali protettive e di igiene del lavoro:

    • Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.
      Togliere immediatamente gli abiti contaminati.
      Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.
      Custodire separatamente l'equipaggiamento protettivo.
    • Maschera protettiva:

    •  Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore.
      Filtro P3, in caso di lavorazioni che producono polvere.
    • Guanti protettivi: Guanti protettivi

    • Materiale dei guanti Guanti in gomma

    • Tempo di permeazione del materiale dei guanti

    • Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato.
    • Occhiali protettivi: Occhiali protettivi a tenuta

    • Tuta protettiva: Tuta protettiva
  • * 9 Proprietà fisiche e chimiche

    • Peso molecolare:                            769,51 g


    • Forma: Polvere cristallina

    • Colore: Bianco

    • Odore: Inodore

    •                                     Valore/Ambito Unità   Metodo      

    • Cambiamento di stato

    • Temperatura di fusione/ambito di fusione:       41 ° C

    • Temperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:

    •                                    Non definito.

    • Punto di infiammabilità:           Non applicabile.


    • Infiammabilità (solido, gassoso):

    •                                    Sostanza non infiammabile.

    • Pericolo di esplosione:            Prodotto non esplosivo.


    • Densità:                a   20 ° C             1,9 g/cm3


    • Solubilità in/Miscibilità con

    • acqua:                  a   20 ° C            1130 g/l

    • solventi organici:                 Insolubile
  •  10 Stabilità e reattività

    • Decomposizione termica/ condizioni da evitare:

    • Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.
    • Reazioni pericolose

    • Reazioni con perossidi e altri formatori di radicali.
      Decomposizione di acqua ossigenata.
    • Prodotti di decomposizione pericolosi:

    • Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi del prodotto stesso.
  • *11 Informazioni tossicologiche

    • Tossicità acuta:

    • Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione:                       
      Orale: LD50: 280 mg/kg (ratto)
    • Irritabilità primaria:

    • sulla pelle: Non ha effetti irritanti.

    • sugli occhi: Non particolarmente irritante.

    • Sensibilizzazione: Non si conoscono effetti sensibilizzanti.

    • Ulteriori dati (relativi alla tossicità sperimentale):

    • Non disponibili altri dati rilevanti.
    • Ulteriori dati tossicologici:

    • Cancerogeno se inalato.
      Molto tossico
      Sospetto di danni al feto e al ciclo riproduttivo in genere.
      Può provocare mutazioni cellulari che rendono possibili danni genetici ereditari.
  • *12 Informazioni ecologiche

    • Dati sulla eliminazione (persistenza e biodegradabilità)

    • Ulteriori indicazioni: Dati non reperiti.

    • Effetti tossici per l'ambiente:

    • Tossicità acquatica:Tossico per gli organismi acquatici                
      LC50 aq.: 0,43 (96h) mg/l (pesci)
    • Ulteriori indicazioni:

    • Pericolosità per le acque classe 3 (WGK tedeschi) (Autoclassificazione): molto pericoloso
      Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature, anche in piccole dosi.
      Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di quantità minime di prodotto.
      Tossico per pesci e plancton.
  •  13 Osservazioni sullo smaltimento


    • Prodotto:

    • Consigli:

    • Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature.
      Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali.

    • Imballaggi non puliti:

    • Consigli:

    • Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.
      Lavare con acqua da inviare a depurazione e smaltimento.
    • Detergente consigliato:

    • Acqua eventualmente con l'aggiunta di detersivi.
  • *14 Informazioni sul trasporto


    • Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):

    • Classe ADR/RID-GGVS/E:    6.1 Materie tossiche

    • Numero Kemler:            60

    • Numero ONU:               2570

    • Gruppo di imballaggio:    III

    • Descrizione della merce:

    •                           2570 COMPOSTO DEL CADMIO (Cadmio solfato)

    • Trasporto marittimo IMDG:

    • Classe IMDG:              6.1

    • Numero ONU:               2570

    • Label                     6.1

    • Gruppo di imballaggio:    III

    • Numero EMS:               F-A,S-A

    • Marine pollutant:         Sì (PP)

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           CADMIUM COMPOUND

    • Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR:

    • Classe ICAO/IATA:         6.1

    • Numero ONU/ID:            2570

    • Label                     6.1

    • Gruppo di imballaggio:    III

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           CADMIUM COMPOUND
  • *15 Informazioni sulla normativa


    • Classificazione secondo le direttive CE:

    • Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CEE/alle relative norme nazionali.

    • Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto:

    • T+ Molto tossico N Pericoloso per l'ambiente

    • Natura dei rischi specifici (frasi R):

    • 45       Può provocare il cancro.
      46       Può provocare alterazioni genetiche ereditarie.
      60       Può ridurre la fertilità.
      61       Può danneggiare i bambini non ancora nati.
      25       Tossico per ingestione.
      26       Molto tossico per inalazione.
      48/23/25 Tossico: pericolo di gravi danni alla salute in caso di esposizione prolungata per inalazione ed ingestione.
      50/53    Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.

    • Consigli di prudenza (frasi S):

    • 53       Evitare l'esposizione — procurarsi speciali istruzioni prima dell'uso.
      45       In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico (se possibile, mostrargli l'etichetta).
      60       Questo materiale e il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi.
      61       Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/ schede informative in materia di sicurezza.

    • Disposizioni nazionali:


    • Istruzione tecnica aria:

    • Classe quota in %
      I 100,0

    • Classe di pericolosità per le acque:

    • Pericolosità per le acque classe 3 (WGK3) (Autoclassificazione): molto pericoloso.

    • Ulteriori disposizioni, limitazioni e decreti proibitivi

    • Concentrazione massima in acque reflue (DPR 319/76 - Legge Merli): 0,02 mg/l (Cd++)
  •  16 Altre informazioni

    • I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale.

    • Scheda rilasciata da: Q.A / Normative

    • Interlocutore: Telefono di emergenza: 0039 2 953251

    • Riferimenti bibliografici

    • ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network)
      IUCLID (International Uniform Chemical Information Database)
      NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances
      Roth - Wassergefährdende Stoffe
      Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals
      ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM
      Merian - Metals and their compounds in the environment
    • * Dati modificati rispetto alla versione precedente