Scheda di sicurezza

ai sensi della Dir.2001/58/CE recepita dal D.M. 7/9/2002
  Stampato il: 03.09.2003 Vers. N° 1 Data di aggiornamento: 09.07.2003  
  • * 1 Identificazione della sostanza/preparato e della società/impresa

    • Dati del prodotto

    • Formula molecolare: C4 H10 O

    • Formula di struttura: C H3 - C H (C H3) - C H2 - O H


    • Denominazione commerciale: alcool isobutilico


    • SDS N°: CH0049

    • Utilizzazione della Sostanza / del Preparato Reagente per Laboratorio


    • Produttore/fornitore:

    • Carlo Erba Reagenti
      Strada Rivoltana Km 6/7
      I-20090 Rodano
      Tel.: 0039 02 953251

    • Informazioni fornite da: Q.A / Normative
  • * 2 Composizione/informazione sugli ingredienti

    • Caratteristiche chimiche:

    • Numero CAS                                                             
      78-83-1 Isobutanolo
    • Numero/i di identificazione

    • Numero EINECS: 201-148-0

    • Numero CEE: 603-004-00-6
  • * 3 Identificazione dei pericoli

    • Classificazione di pericolosità: Xi Irritante

    • Indicazioni di pericolosità specifiche per l'uomo e l'ambiente:

    • R 10    Infiammabile.
      R 37/38 Irritante per le vie respiratorie e la pelle.
      R 41    Rischio di gravi lesioni oculari.
      R 67    L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.
  •   4 Interventi di primo soccorso

    • Indicazioni generali:

    • I sintomi di avvelenamento possono comparire dopo molte ore, per tale motivo è necessaria la sorveglianza di un medico nelle 48 ore successive all'incidente.
    • Inalazione:

    • Portare in zona ben areata, praticare eventualmente la respirazione artificiale, tenere al caldo. Se i disturbi persistono consultare il medico.
      Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco.
    • Contatto con la pelle:

    • Generalmente il prodotto non è irritante per la pelle.
    • Contatto con gli occhi:

    • Lavare con acqua corrente per alcuni minuti tenendo le palpebre ben aperte.
    • Ingestione: Se persistono sintomi di malessere consultare il medico.
  •   5 Misure antincendio

    • Mezzi di estinzione idonei: CO2 o Schiuma resistente all'alcool

    • Mezzi di estinzione inadatti per motivi di sicurezza: Getti d'acqua

    • Rischi specifici dovuti alla sostanza, ai suoi prodotti della

    •   combustione o ai gas liberati:
      In difetto di ossigeno: monossido di carbonio (CO)
    • Mezzi protettivi specifici:

    • In ambienti confinati indossare il respiratore.
  •   6 Provvedimenti in caso di dispersione accidentale

    • Misure cautelari rivolte alle persone:

    • Indossare equipaggiamento protettivo. Allontanare le persone non equipaggiate.
      In caso di vapori/polvere/aerosol adottare protezioni respiratorie.
    • Misure di protezione ambientale:

    • Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche.
    • Metodi di pulitura/assorbimento:

    • Aspirare il liquido in adatto recipiente e assorbire il resto con materiale poroso (tripoli, legante di acidi, legante universale, ecc.).
      Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13.
      Provvedere ad una sufficiente areazione.
  •   7 Manipolazione ed immagazzinamento


    • Manipolazione:

    • Indicazioni per una manipolazione sicura:

    • Accurata ventilazione/aspirazione nei luoghi di lavoro.
      Travaso e manipolazione del prodotto solo in sistemi chiusi o sotto aspirazione.
    • Indicazioni per prevenire incendi ed esplosioni:

    • Tenere lontano da fonti di calore, non fumare.
      Adottare provvedimenti contro cariche elettrostatiche.

    • Stoccaggio:

    • Requisiti dei magazzini e dei recipienti:

    • Non sono richiesti requisiti particolari.
    • Indicazioni sullo stoccaggio misto:

    • Non conservare a contatto con ossidanti.
    • Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento:

    • Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi.
  • * 8 Protezione personale / controllo dell'esposizione

    • Ulteriori indicazioni sulla struttura di impianti tecnici:

    • Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.

    • Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo

    • negli ambienti di lavoro:                                              
      alcool isobutilico
      TLV: 152 mg/m3, 50 ml/m3
    • Ulteriori indicazioni:

    • Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.

    • Mezzi protettivi individuali:

    • Norme generali protettive e di igiene del lavoro:

    • Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi.
      Lavarsi le mani prima dell'intervallo o a lavoro terminato.
    • Maschera protettiva:

    •  Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore.
      Si consiglia l'uso della maschera protettiva in caso di perdite o manipolazioni in recipienti aperti.
      Maschera con filtro per vapori organici da tenere a disposizione
    • Guanti protettivi: Guanti protettivi

    • Materiale dei guanti Guanti in gomma

    • Tempo di permeazione del materiale dei guanti

    • Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato.
    • Occhiali protettivi: Occhiali protettivi a tenuta
  • * 9 Proprietà fisiche e chimiche

    • Peso molecolare:                             74,12 g


    • Forma: Liquido

    • Colore: Incolore

    • Odore: Dolciastro

    •                                     Valore/Ambito Unità   Metodo      

    • Cambiamento di stato

    • Temperatura di fusione/ambito di fusione:     -108 ° C

    • Temperatura di ebollizione/ambito di ebollizione:

    •                                                108 ° C

    • Punto di infiammabilità:                        24 ° C


    • Temperatura di autoaccensione:                 390 ° C


    • Pericolo di esplosione:

    • Prodotto non è esplosivo, è tuttavia possibile la formazione di miscele di vapori/aria esplosive.

    • Limiti di infiammabilità:

    • Inferiore:                                     1,7 Vol %

    • Superiore:                                      12 Vol %


    • Tensione di vapore:     a   20 ° C              12 hPa


    • Densità:                a   20 ° C          0,8016 g/cm3


    • Solubilità in/Miscibilità con

    • acqua:                  a   20 ° C             100 g/l

    • solventi organici:

    • Miscibile con molti solventi organici.

    • valori di pH:

    •                (80 g/l) a   20 ° C               7

    • Viscosità:

    • Dinamica:               a   20 ° C            3,95 mPas
  •  10 Stabilità e reattività

    • Decomposizione termica/ condizioni da evitare:

    • Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.
    • Reazioni pericolose

    • Può reagire violentemente con materiale ossigenato (comburente). Pericolo di esplosione.
    • Prodotti di decomposizione pericolosi:

    • Non sono noti prodotti di decomposizione più pericolosi del prodotto stesso.
  • *11 Informazioni tossicologiche

    • Tossicità acuta:

    • Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione:                       
      Orale: LD50: 2460 mg/kg (ratto)
      Cutaneo: LD50: 4200 mg/kg (rbt)
      Per inalazione: LC50/4 h: 24 mg/l (ratto)
    • Irritabilità primaria:

    • sulla pelle: Irrita la pelle e le mucose.

    • sugli occhi: Forte irritazione con rischio di gravi lesioni oculari.

    • Sensibilizzazione: Non si conoscono effetti sensibilizzanti.

    • Ulteriori dati (relativi alla tossicità sperimentale):

    • Non disponibili altri dati rilevanti.
    • Ulteriori dati tossicologici:

    • L'inalazione di vapori concentrati nonché l'ingestione provocano stati narcotizzanti mal di testa, vertigini, ecc.
  • *12 Informazioni ecologiche

    • Dati sulla eliminazione (persistenza e biodegradabilità)

    • Ulteriori indicazioni: Il prodotto è facilmente biodegradabile.

    • Effetti tossici per l'ambiente:

    • Tossicità acquatica:                                                   
      LC50 aq.: 1370/96h mg/l (pesci)
    • Ulteriori indicazioni:

    • Pericolosità per le acque classe 1 (WGK tedeschi) (Classif. secondo le liste): poco pericoloso
      Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature non diluito o in grandi quantità.
  •  13 Osservazioni sullo smaltimento


    • Prodotto:

    • Consigli:

    • Non smaltire il prodotto insieme ai rifiuti domestici Non immettere nelle fognature.
      Riciclare se possibile altrimenti rivolgersi ad azienda autorizzata per smaltimento rifiuti industriali.

    • Imballaggi non puliti:

    • Consigli: Lavare con solventi da inviare a incenerimento.
  • *14 Informazioni sul trasporto


    • Trasporto stradale/ferroviario ADR/RID (oltre confine):

    • Classe ADR/RID-GGVS/E:    3 Materie liquide infiammabili

    • Numero Kemler:            30

    • Numero ONU:               1212

    • Gruppo di imballaggio:    III

    • Descrizione della merce:

    •                           1212 ISOBUTANOLO (ISOBUTIL ALCOOL)

    • Trasporto marittimo IMDG:

    • Classe IMDG:              3

    • Numero ONU:               1212

    • Label                     3

    • Gruppo di imballaggio:    III

    • Numero EMS:               F-E,S-D

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           ISOBUTANOL (ISOBUTYL ALCOHOL)

    • Trasporto aereo ICAO-TI e IATA-DGR:

    • Classe ICAO/IATA:         3

    • Numero ONU/ID:            1212

    • Label                     3

    • Gruppo di imballaggio:    III

    • Denominazione tecnica esatta:

    •                           ISOBUTANOL (ISOBUTYL ALCOHOL)
  • *15 Informazioni sulla normativa


    • Classificazione secondo le direttive CE:

    • Il prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE / norme sui prodotti pericolosi / dir. 67/548 28° adeguamento e direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE preparati pericolosi.

    • Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto: Xi Irritante


    • Natura dei rischi specifici (frasi R):

    • 10    Infiammabile.
      37/38 Irritante per le vie respiratorie e la pelle.
      41    Rischio di gravi lesioni oculari.
      67    L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.

    • Consigli di prudenza (frasi S):

    • 7/9   Tenere il recipiente ben chiuso e in luogo ben ventilato.
      13    Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande.
      26    In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare un medico.
      37/39 Usare guanti adatti e proteggersi gli occhi/la faccia.
      46    In caso d'ingestione consultare immediatamente il medico e mostrargli il contenitore o l'etichetta.

    • Disposizioni nazionali:


    • Istruzione tecnica aria:

    • Classe quota in %
      III 100,0

    • Classe di pericolosità per le acque:

    • Pericolosità per le acque classe 1 (WGK1) (Classif. secondo le liste): poco pericoloso.
  •  16 Altre informazioni

    • I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano alcun rapporto giuridico contrattuale.

    • Scheda rilasciata da: Q.A / Normative

    • Interlocutore: Telefono di emergenza: 0039 2 953251

    • Riferimenti bibliografici

    • ECDIN (Environmental Chem. Data and Information Network)
      IUCLID (International Uniform Chemical Information Database)
      NIOSH - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances
      Roth - Wassergefährdende Stoffe
      Verschueren - Handbook of Environmental Data on Organic Chemicals
      ChemDAT - Safety Data Sheets from E.Merck on CD-ROM
      Merian - Metals and their compounds in the environment
    • * Dati modificati rispetto alla versione precedente